A cura della Redazione
Le tensioni all´interno della maggioranza del sindaco Starita non si placano a Torre Annunziata. Dopo il flop della seduta di consiglio comunale di martedì scorso, con la presenza di appena 15 consiglieri su 31, un´altra spaccatura si è verificata nella seduta di Giunta di ieri sera. All´ordine del giorno il progetto di ampliamento dell´isola ecologica recentemente inaugurata in via Roma, con l´allargamento anche del primo tratto di via Terragneta. La delibera, presentata dall’assessore Ascione e firmata dal dirigente dell´Ufficio Tecnico del comune, ing. Bruno Orrico, ha trovato la resistenza degli assessori dell´Api (Alfieri e Vaiano), dell´UdC (Colletto, Di Paola) e di Orgoglio e Dignità (Tolino) che hanno preferito abbandonare la riunione per evitare di esprimere un loro parere contrario alla delibera. L’atteggiamento assunto dalle due forze politiche dissenzienti (Orgoglio e Dignità si è solo accodata) troverebbe spiegazione nell’ormai insanabile frattura che si è venuta a creare tra l’ing. Bruno Orrico (foto) e i due partiti, che più di una volta hanno manifestato al sindaco la volontà di revocare l’incarico al dirigente dell’UTC. Di fronte a tale situazione, il sindaco ha davanti a sé tre possibilità: assecondare, per l’ennesima volta, le richieste delle forze politiche che lo sostengono; avere uno scatto di orgoglio ed interrompere anticipatamente la consiliatura vista l’impossibilità di andare avanti; azzerare la Giunta, dar luogo ad un esecutivo tecnico e chiedere la fiducia del consiglio comunale. Due ipotesi, queste ultime, difficilmente praticabili ma che interromperebbero, una volta per tutte, la situazione incresciosa e di stallo venutasi a creare. (an.ga.)