A cura della Redazione
E´ tempo di comunicati stampa per le forze politiche cittadine. La crisi dell´esecutivo Starita sta letteralmente monopolizzando il dibattito politico in città e tra i diversi schieramenti. Pubblichiamo, di seguito, la nota a firma del consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Andrea Fiorillo, e del coordinatore cittadino Massimo Manna. Premesso che SEL è e rimane a sinistra e non potrebbe in alcun modo contribuire a costruire una coalizione politica che consegni alla destra il governo della città, bisogna descrivere quale è stata la storia di questi ultimi anni di amministrazione. SEL dall’atto della sua nascita ha coerentemente svolto un ruolo di opposizione chiara e costruttiva, chiedendo l’azzeramento della Giunta e una netta svolta per il rilancio dell’azione amministrativa, al fine di dare una risposta concreta alle drammatiche questioni economiche e sociali del territorio. La vicenda di Torre Annunziata merita chiarezza. Se dall’elezione di Starita il mondo è cambiato, a Torre Annunziata, se è possibile, è cambiato ancor di più. La maggioranza di chi oggi fa parte di aggregazioni definite di centro-destra, è stata eletta e ha sostenuto in questi anni il centro-sinistra. Coloro i quali oggi nel PD rivendicano, giustamente, la necessità di costruire un centro-sinistra organico, depurato dalle liste civiche, alle ultime elezioni regionali, non meno di due mesi fa, hanno esplicitamente sostenuto Roberto Conte e altri candidati del centro-destra. Anche SEL, che ha come suo unico scopo quello di costruire la sinistra per ricostruire il centro-sinistra, ha al suo interno per il 50% esponenti dell’allora centro-destra amministrativo. Il nostro autorevole compagno Luigi Monaco, va ricordato, per questioni squisitamente locali, era il candidato sindaco del centro-destra. Si può dire, allora, per questo motivo, che SEL in questi anni ha praticato il trasformismo? No, la vicenda Torre Annunziata merita maggiore attenzione. La crisi economica, sociale, morale e soprattutto politica, non può essere liquidata a suon di slogan opportunistici a targhe alterne. Attenzione e serietà, questo chiediamo a tutte le forze politiche del centro-sinistra in campo. Lo scioglimento del Consiglio Comunale sarebbe l’ennesima iattura per Torre Annunziata, in cui già troppi errori sono stati commessi in passato. Solo il senso di responsabilità e l’attaccamento alla città ci hanno spinto a sederci al tavolo del centro-sinistra, senza nulla pretendere, per tentare di esperire tutte le strade per evitare di consegnare, dopo Provincia e Regione, la città alla destra. Continuiamo a essere disponibili, senza chiedere alcun “posto a tavola”, alla formazione di una Giunta di alto profilo tecnico. Ma lo stesso tecnicismo, la stessa parola sinistra, non devono essere utilizzati in maniera strumentale da nessuno. Se qualcuno pensa che lo scioglimento del Consiglio Comunale giovi a questa o a quella parte del centro-sinistra, si sbaglia di grosso. A perdere sarebbe non solo il centro-sinistra, ma l’intera città. SEL è pronta fin da ora a votare il Bilancio di Previsione e ad aprire un confronto serio e serrato per ridare una prospettiva politica e sociale alla nostra città. Il Coordinatore cittadino Massimo Manna Capogruppo Consiliare Andrea Fiorillo