A cura della Redazione
Vincenzo De Luca (nella foto) infiamma la platea del Politeama. Serata magica al cine-teatro di Torre Annunziata, stipato in ogni ordine di posti. Il candidato presidente alla Regione del centrosinistra sale sul palco alle 19,15 e vi resta per circa un’ora, strappando ripetuti applausi per il suo caloroso e convincente discorso. Durante il suo intervento, De Luca non menziona mai il nome del suo avversario politico, ma cita spesso i nomi di De Mita, Mastella, Cosentino, Cesaro, Di Donato come coloro che dovrebbero rappresentare il nuovo! Non rinnega che la sinistra abbia commesso degli errori, ma per questo ha già duramente pagato alle ultime elezioni politiche e amministrative. “Ora bisogna voltare pagina – afferma De Luca - ed aprire una nuova stagione, con al centro un importante obiettivo: lo sviluppo e il lavoro”. Ed ha elencato tutta una serie di proposte che dovrebbero in un paio danni rilanciare l’economia della Campania e sconfiggere il fenomeno della disoccupazione. “Si deve aprire una fase di grandi lavori pubblici – ha aggiunto -. La nostra Regione deve diventare un enorme cantiere, e i giovani saranno la nostra principale risorsa. Basta con le emigrazioni verso le regioni del nord e verso i paesi europei.”. Poi ha denunciato il mercimonio del centrodestra che, annusando la sconfitta, starebbe acquistando voti soprattutto nei quartieri degradati di Scampia e Secondigliano. Da qui un appello al pubblico e soprattutto ai militanti. “Facciamo un ulteriore sforzo – ha concluso De Luca -. In questi due giorni che mancano alle elezioni, diamoci da fare per convincere quante più persone a votare per il centrosinistra. La vittoria è vicina. Non consegniamo la Regione al centrodestra perché sarebbe come offuscare il nostro futuro!”. Clicca quì per vedere le foto