A cura della Redazione
Sinistra Ecologia e Libertà di Torre Annunziata si schiera a favore di Vincenzo De Luca nella corsa alla presidenza della Regione Campania. Questo il comunicato diramato oggi dal gruppo consiliare e dal coordinamento cittadino. I componenti del Coordinamento cittadino ed il Gruppo Consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà di Torre Annunziata si sono riuniti in data odierna, presso la sede cittadina, per discutere in ordine alla candidatura alla carica di Presidente della Regione Campania. Nella discussione si è evidenziato come il partito, a livello regionale, a tutt’oggi non si sia ancora pronunciato su tale candidatura e, in particolare, su una sua eventuale convergenza sul nome indicato dal PD, On. Vincenzo De Luca. Nello stesso tempo si registrano dichiarazioni individuali di singoli esponenti nazionali che esprimono veti su tale personalità. Nessuno, a tutt’oggi (ed è passata circa una settimana dall’indicazione, da parte del PD, di Vincenzo De Luca come candidato Governatore) si è posto il problema di una consultazione democratica della base del partito per conoscere il parere di chi quotidianamente si trova a contatto con i problemi dei cittadini, soprattutto in realtà difficili come Torre Annunziata. Ricordiamo ai compagni che Sinistra Ecologia e Libertà non è l’ennesimo partitino che nasce a Sinistra ma ha l’ambizione di diventare un grande partito della Sinistra italiana che, nel rivolgersi, fra gli altri, ai giovani, ai lavoratori, ai ceti sociali più deboli, vuole anche impostare metodi nuovi dell’agire politico: ampio dibattito democratico sulle linee strategiche, messa al bando di logiche autoreferenziali e della conseguente deriva di decisioni oligarchiche, massima vicinanza alla gente ed ai bisogni sociali. Ecco perché, a Torre Annunziata, non ce la sentiamo di attendere ancora che si svolgano le solite bizantine discussioni fatte da pochi nel chiuso di qualche stanza napoletana, magari con qualche infiltrato dell’ ancien regime. Non ce la sentiamo di essere fiancheggiatori di logiche vetuste e perdenti che regaleranno la Regione in mano al trio Berlusconi, Caldoro, Cosentino. Ciò significherebbe consegnare la stessa ad un sistema di gestione ancor più nefasto di quello che ci lasciamo alle spalle e che ha già gravemente leso l’immagine della Campania nel mondo intero. Ecco perché, sentiti anche tantissimi cittadini di sinistra, nostri potenziali elettori e valutata attentamente la candidatura di Vincenzo De Luca, riteniamo di dover esprimere pubblicamente ed ai compagni dirigenti regionali il nostro parere e la nostra ponderata decisione. La nostra priorità è un centrosinistra unito intorno ad un candidato forte e credibile che imponga alla gestione regionale una forte discontinuità col passato. Una Regione che ritorni ad essere, come la Costituzione Italiana prevede, un Ente di programmazione, indirizzo e coordinamento politico amministrativo e legislativo. La gestione, ove non si tratti di competenze sovraprovinciali, dovrà essere devoluta il più possibile agli Enti locali. Nuova gestione del ciclo dei rifiuti, riforma complessiva del Sistema Sanitario regionale nel senso di fuoriuscita totale della politica dalla Sanità pubblica e reimpostazione totale delle politiche sui fondi comunitari che privilegino grandi progetti strategici e non più metodologie di ricaduta “a pioggia” su inefficaci microprogetti territoriali. Per queste finalità riteniamo la figura di Vincenzo De Luca quella più idonea ad impostare un reale cambiamento di rotta. De Luca non è solo un candidato che promette: egli ha già dimostrato, nella sua Salerno, di essere un amministratore capace, efficiente e lungimirante che, nel rigoroso rispetto della legalità, ha saputo portare il livello della sua Città ai primi posti nelle classifiche italiane. Egli è, dunque, a nostro avviso e dei tanti cittadini che incontriamo quotidianamente nella nostra attività politica e sociale, il candidato vero e vincente. Veti demagogici che in malafede non guardano al merito delle vicende, anche giudiziarie, vanno assolutamente banditi. Con De Luca ce la possiamo fare contro una destra, vero ed unico nostro avversario, che per la “qualità” dei suoi esponenti e per i “collegamenti ambientali” di alcuni di essi, porterebbe indietro di quarant’anni l’orologio della storia. SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ DI TORRE ANNUNZIATA Gruppo consiliare e Coordinamento cittadino