A cura della Redazione
L’Italia dei Valori lascia la maggioranza del sindaco Starita. Dopo la decisione assunta quindici giorni fa di non far partecipare alle riunioni di giunta il proprio assessore Maria Elefante, il partito di Di Pietro ha definitivamente sciolto le riserve decidendo di non sostenere più la coalizione di governo cittadino. La scelta è stata comunicata al sindaco ieri sera, dopo un incontro tra il primo cittadino e una delegazione dell’IdV, formata dai tre consiglieri comunali Luigi Cirillo, Raffaele De Stefano e Antonio Gagliardi, dall’assessore Maria Elefante e dal segretario cittadino Nives Pagano. «L’Italia dei Valori – spiega Pagano - lamenta uno scarso coinvolgimento del partito sugli indirizzi di carattere politico-programmatico ed un quadro politico confusionario e contraddittorio rispetto alle comunali del 2007, senza che ci sia stato un chiarimento all’interno del centrosinistra (non si convoca un interpartitico da oltre un anno) e senza una precisa distinzione tra centrosinistra e centrodestra, come si è evidenziato anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Inoltre l’esecutivo, spesso, si è sostituito, nelle tematiche affrontate, ai partiti del centrosinistra, facendo registrare un’invadenza ed una confusione dei ruoli. Nell’ottobre dell’anno scorso, l’IdV, per senso di responsabilità e nel tentativo di rafforzare l’azione amministrativa, ha proposto in giunta, dopo otto mesi di assenza, la professoressa Maria Elefante, docente universitaria ed esponente della società civile nel mondo della cultura, già candidata alle ultime amministrative con l’Italia dei Valori. Nonostante il suo impegno e i notevoli risultati ottenuti nell’ambito dell’assessorato da lei diretto, le difficoltà all’interno della giunta sono rimaste, anzi si sono accentuate, anche con atteggiamenti di prevaricazione e di provocazione nei confronti della nostra rappresentante. Queste ed altre problematiche – conclude la segretaria cittadina –, unitamente a risposte non esaurienti da parte del primo cittadino alle nostre istanze, ci hanno indotto a ritenere conclusa la nostra partecipazione all’interno dell’esecutivo cittadino, uscendo anche dalla maggioranza che attualmente sostiene il sindaco. Continueremo sempre a svolgere il nostro ruolo politico e consiliare negli interessi della Città, con l’auspicio che questa nostra decisione possa aprire una discussione all’interno del centrosinistra per riunirlo e rafforzarlo, rilanciando nel contempo l’attività amministrativa attraverso la valorizzazione delle migliori energie, competenze ed esperienze esistenti a Torre Annunziata».