A cura della Redazione
Una buona occasione, l’avversario si chiama Taranto, dopo il trionfale 1-3 a Cerignola. Primo set: partenza non facile per le fiammette che vanno subito sotto di tre punti. La squadra di Torre Annunziata tenta di avvicinarsi portandosi sul 2-3, ma le ospiti non ci stanno e chiudono la prima pausa sul 2-8. La situazione non migliora e, sul 2-11, coach Adelaide Salerno chiama una pausa. I padroni di casa rientrano in gara e, sul 7-12, è l’allenatore ospite a chiamare una pausa. La seconda pausa si chiude 8-16, grande partita da parte delle ospiti e maluccio una Fiamma molle e lenta, prevedibile in ogni sua mossa. Sul 12-21 sembra ormai finita, ma le torresi ci credono mentre le certezze delle ospiti iniziano a sfaldarsi. Ora siamo 18-21 e tutto è ancora possibile. Ma è solo un fuoco di paglia: provvidenziale è stato il punto che porta le ospiti sul 18-22, che da’ loro la giusta carica per portarsi a casa il primo set per 20-25. Si attende la riscossa nella seconda frazione. Secondo set: clamoroso, 0-6, peggio di prima, e la prima pausa si chiude sull’1-8. Lo show impietoso delle fiammette continua, con il tabellone che recita 4-12. Si riaccende qualche speranza sull’8-13, anche se la distanza resta ragguardevole. Non cambia nulla alla seconda pausa, dove il risultato è 10-16. Nella seconda parte del set la distanza diminuisce, 14-18, con le ospiti che appaiono in debito di ossigeno. La distanza tra le due squadre adesso è di due punti e siamo in un momento delicato della gara, anche se il gioco della Fiamma ancora non convince. Per la prima volta nell’intero match le torresi riescono a pareggiare e a superare l’avversario, siamo sul 22-21. Ma niente è ancora scontato, il Taranto riesce a pareggiare sul 24-24. Stavolta sono le padroni di casa ad imporsi per 27-25. Non si è vista la riscossa, anzi una squadra ancora in calo di concentrazione, però il risultato da’ ragione ad una Fiamma che ha avuto il merito di crederci. Ora, sull’uno pari, tutto è ancora aperto. Terzo set: partenza delle peggiori, 1-5 per le ospiti, 1-8 alla prima pausa. La seconda pausa si chiude 6-16. Nulla di nuovo, zero concentrazione, zero grinta. Si attendono solo i titoli di coda di un set ancora più disastroso dei precedenti, con il risultato ora sul 9-21. Qualche punto in più nel finale, ma non cambia la sostanza: 14-25 e due set ad uno per le ospiti. Doveva essere il set del sorpasso, invece è stata la frazione che ha confermato la partita no della Fiamma. Quarto set: vantaggio Fiamma per 3-0, prima pausa chiusa sull’8-2. Le fiammette adesso alternano momenti di buon gioco a momenti di disattenzione fatale. Almeno ora, però, si vede un set equilibrato. I punti di vantaggio restano sempre tre, e si inizia ad intravedere uno stralcio di gioco in più. La seconda pausa si chiude 16-11 e pare che finalmente la Fiamma Torrese sia scesa in campo. In un clamoroso scambio delle parti ora le casalinghe conducono 19-13. Fino a dieci minuti fa erano gli avversari a lasciare alle fiammette sei punti di svantaggio, davvero una stranissima partita. La Fiamma cala di nuovo, e le pugliesi rientrano in partita, ora siamo sul 21-18. Ma i padroni di casa non si fanno sorprendere e vincono il quarto set 25-18. La parola al tie-break, come da qualche settimana a questa parte. Ultimo atto: 0-2, poi 3-2 Fiamma, tre pari per un ultimo set che promette scintille. Le due squadre si rincorrono punto a punto con la prima pausa che si conclude 8-6. Siamo sul 10-7, si sta per avvicinare un traguardo insperato e sbalorditivo, data la piega presa dalla gara. Da quattro punti di vantaggio a 12 pari, per una partita che sembra non aver mai fine. Clamoroso sorpasso del Taranto, che fa 12-14, e poi 12-15. Ennesima occasione sprecata. Terza sconfitta consecutiva in casa, maturata nel tie-break. Resta comunque il punto di consolazione, ma bisogna prendere atto del fatto che le fiammette oggi non siano proprio scese in campo, eccezion fatta per un quarto set giocato a buoni livelli. Sconfitta che non compromette i piani delle torresi, che restano a ridosso della zona play-off. Testa alla prossima sfida: la Fiamma chiuderà il 2014 in casa del Centro Ester Napoli, decima in classifica con undici lunghezze e reduce dalla vittoria per 3-0 contro il Bari. Le atlete di coach Adelaide Salerno cercheranno di chiudere nel migliore dei modi l’anno regalandosi una vittoria determinante per il morale e la classifica. ANTONIO DE ROSA