A cura della Redazione
Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro si farà portavoce presso il Governo dei sindaci dell’area costiero-vesuviana in merito alla questione legata abbattimenti. È la promessa strappata ieri sera, lunedì 15 dicembre, dal sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, nel corso di un lungo colloquio avvenuto alla presenza anche degli assessori all’Urbanistica e alla Pubblica istruzione, Luigi Mele e Romina Stilo. Un colloquio nel quale sono stati toccati diversi argomenti, anche se il principale è stato proprio quello inerente il rischio demolizioni di immobili abusivi in diverse aree della Campania: “Al governatore – afferma Ciro Borriello – abbiamo illustrato le risultanze dell’incontro tra sindaci e parlamentari svoltosi la settimana scorsa e durante il quale è emersa la necessità di sollecitare il premier Matteo Renzi sull’intera questione. Una iniziativa che non solo Stefano Caldoro ha condiviso ma che ha deciso di sposare appieno, tanto da impegnarsi nei prossimi giorni a chiedere un incontro con i rappresentanti del Governo, incontro al quale parteciperà una delegazione di primi cittadini e parlamentari della provincia di Napoli, con l’obiettivo di chiedere all’organismo centrale di individuare una soluzione a un dramma che interessa migliaia di famiglie”. Una vicenda questa che aveva portato la settimana scorsa il sindaco di Torre del Greco, di concerto con quello di Casola Domenico Peccerillo, a convocare un’affollata assemblea svoltasi nell’aula consiliare di palazzo Baronale. All’iniziativa che sarà intrapresa nei prossimi giorni dal presidente della Regione, punta anche il presidente dell’Anci Campania. Francesco Iannunzzi ha infatti scritto un’accorata missiva al governatore Caldoro nella quale si legge che “la questione degli abbattimenti continua a provocare un forte allarme sociale nelle nostre comunità di riferimento, senza che vi sia all’orizzonte uno spiraglio di soluzione del problema. E questo nonostante lo scorso luglio, in occasione di una serie di incontri avuti a Roma dai sindaci della provincia di Napoli, alcuni parlamentari si fossero impegnati a favorire il varo definitivo di un disegno di legge – già approvato in prima lettura al Senato – che prevedesse un ordine degli abbattimenti stessi secondo principi di equità e giustizia sociale”. Iannuzzi ricorda poi dell’incontro svoltosi venerdì 12 a palazzo Baronale: “Dall’incontro – scrive ancora il presidente dell’Anci a Stefano Caldoro – è scaturito la necessità di prospettare la situazione, in tutta la sua gravità, al presidente del Consiglio Matteo Renzi, in maniera tale che possa sollecitare la maggioranza che sostiene il suo Governo a farsi carico della questione. L’Anci Campania è pronta a fare la sua parte in questa battaglia, ma sarebbe opportuno che fosse Lei stesso, illustre presidente, a sostenere le nostre ragioni facendosi carico di chiedere l’appuntamento al presidente Renzi”. Nel corso dell’incontro con Caldoro, inoltre, il sindaco Ciro Borriello ha avuto ampie garanzie circa l’imminente risposta positiva sui progetti per la depurazione delle acque cittadine: “Il presidente – sottolinea il primo cittadino – ci ha detto che a breve il presidente dell’Ato, Carlo Sarro, si esprimerà sulle due progettualità da noi sottoposte alla sua attenzione, depuratori interratti o collettamento a foce Sarno, ma mi ha anche detto che entrambi sono stati giudicati estremamente validi e accoglibili”.