A cura della Redazione
Anche Torre Annunziata avrà la sua Notte Bianca, il 23 dicembre, l’antivigilia di Natale. Lo ha deliberato ieri la giunta comunale, ma la notizia era nell’aria già da qualche settimana. Una “notte bianca” che si svolgerà in concomitanza con il mercato del pesce, un evento che ha radici antiche, anche se negli ultimi anni, con la chiusura di alcune pescherie, è andato un po’ ridimensionandosi. Due i siti scelti per le esibizioni degli artisti: piazza Giovanni XXIII e piazza Cesàro. Nella prima si esibirà la figlia di Pino Daniele, Loredana (ci sarà anche il papà?), a cui si affiancherà il duo di Made in Sud gli Arteteca; nella seconda sarà di scena Monica Sarnelli e i cabarettisti Peppe Iodice e Gianni Marino. Ma ci saranno anche tante altre attrazioni. Torre Annunziata, per l’occasione, diventerà una grande isola pedonale, con il coinvolgimento di strade e piazze: corso Umberto I, corso Vittorio Emanuele III, via Gino Alfani, via De Simone, piazza Cesàro e piazza Giovanni XXIII. Ci saranno artisti di strada e mercatini natalizi un po’ dovunque. Ritorneranno le bancarelle del torrone e, visto il clima prenatalizio, saranno aperte tutte le chiese all’interno dell’isola pedonale. Il fiore all’occhiello della manifestazione potrebbe essere l’apertura serale degli Scavi di Oplonti, ma a tutt’ora la notizia non è ancora certa. Individuate anche ampie aree di parcheggio per chi proviene dai comuni limitrofi. L’organizzazione è stata affidata alla società FDM Production & L.A. Management, la stessa che organizzerà anche la serata del 31 dicembre in Villa Comunale per il brindisi di fine d’anno, con una grande discoteca all’aperto e la partecipazione di affermati dj. Particolarmente soddisfatto l’assessore al Commercio Carlo Iavarone, promotore dell’iniziativa. «La Notte Bianca è un evento che comporterà uno sforzo immane – afferma l’assessore - con il coinvolgimento di migliaia di persone. Chiediamo, pertanto, la collaborazione di tutti, commercianti e cittadini in primis. Va precisato – conclude – che l’amministrazione comunale provvederà solo all’installazione dei palchi e dei service, mentre tutte le altre spese sono a carico di sponsors». Un’occasione da non perdere, quindi, per rilanciare l’immagine della nostra città e dare un po’ di respiro all’economia locale.