A cura della Redazione
Domenica scorsa, al ristorante ‘La Rampa del Porto’, si è svolto il secondo evento di degustazione del sigaro Toscano organizzato da Silvana Ruggiero, titolare della Tabaccheria Ruggiero di Torre Annunziata. Una serata all’insegna della buona cucina e dell’antico culto del fumo lento e contemplato. La cena è stata preceduta dalla conferenza di Marco Starace, Catador del Club ‘Amici del Toscano’, il quale ha deliziato gli ospiti con un interessante excursus sulla storia del Toscano. La parola è passata poi al sommelier Raffaele Gallo, agente dell’azienda agricola Petilia di Altavilla Irpina, il quale ha aperto la cena servendo un prosecco Brut del Valdobbiadene, azienda agricola Le Manzane: bollicina soffice e persistente con sensazioni gustative ed olfattive floreali e di crosta di pane, dall’abbinamento versatile. Un Fiano di Avellino (Petilia) e due annate di Greco di Tufo, 2012 e 2013, ricche di aromi floreali e fruttati di pesca e mela annurca, hanno accompagnato le varie portate. Dal tagliere di assaggi misti e crostoni con cozze e patate, passando per degli squisiti agnolotti con limone e vongole, per giungere poi alla frittura di paranza. Un Aglianico Le Sepaie 2010 ha chiuso la cena avviando i commensali alla degustazione dei sigari Extravecchio e degli Ammezzati al caffè e al cioccolato fondente, degustati insieme ad un trittico di cioccolatini Venchi. È stato il clou della serata: attraverso il Toscano e con l´esperta guida di Marco Starace si è toccata con mano la storia di una tradizione tutta italiana che per due secoli ha accompagnato la vita del nostro Paese. Un prodotto di indiscutibile e straordinaria qualità, trasformatosi negli anni in un mito senza tempo. I momenti più belli della serata sono stati immortalati da Salvatore Gallo, titolare dello studio fotografico ´Foto&Fatti´ di Torre Annunziata. Giovanni Trapani