A cura della Redazione
Si chiude la stagione sportiva 2011/2012 del Basketorre. La grande festa finale di martedì ha raccolto tutte le categorie dei piccoli atleti torresi ed i genitori per un grande abbraccio finale. Il presidente Nino Vecchione, affiancato dallo staff tecnico, ha esaltato non solo i successi sportivi ottenuti sul campo, ma anche quelli organizzativi che hanno portato il movimento a raccogliere un insperato numero di atleti, presentandosi validamente in tante categorie, prima tra tutte quella della squadra femminile, che da anni non trovava una rappresentativa giovanile torrese a competere. L’occasione è stata utile a manifestare un giusto spirito goliardico, che ha permesso di contrapporre le sfide impossibili, prima tra tutte quella tra maschi e femmine, terminata 33 a 28, tra le “vibranti” proteste del cosiddetto sesso forte, nei confronti di un arbitraggio troppo galante del buon Davide Vecchione. L’evento agonisticamente più atteso, che ha dato vita alle scommesse più strane e curiose, su cui riteniamo non indagheranno Procura e Federazione, era però la partita tra genitori e figli. Ok, è vero che anche in questo caso l’arbitraggio è stato benevolo nei riguardi di chi aveva diciamo… poca dimestichezza per le regole del gioco, ma il finale di 38 a 28 per i genitori è stata la grande sorpresa della serata. Superata qualche preoccupazione sulla tenuta di qualche veterano (si era pensato anche alla possibilità di richiedere in via preventiva la disponibilità di una ambulanza), i genitori hanno messo in campo tutto il loro “fisico” e qualche sorprendente prestazione di un paio di mammine volanti Teresa Caccavale, e Lucia Correale e su tutti il papà di Emanuele Cirillo; per i ragazzi, che possono vantare l’attenuante di una compagine mista “non sperimentata” si è aperta una settimana di sfottò domestico impagabile. L’ultima competizione è stata riservata agli under 13, con la gara da tre punti vinta da Mario Veropalumbo agli spareggi contro Daniele Costantino. A chiusura della manifestazione, i premi per le varie categorie. Tra gli atleti sono stati premiati coloro che hanno saputo migliorarsi di più in questa stagione, e non solo dal punto di vista tecnico, ed in particolare: Gianluca Giordano per la categoria Pulcini nati nel 2005, Gianluca Landa per la categoria Scoiattoli nati nel 2003-2004, Andrea D’Ambrosio per la categoria Aquilotti 2002, Giuseppe Garofalo per la categoria Aquilotti 2001, Ilaria Capasso per la categoria Gazzelle nate nel 2001-2002-2003, Rita Di Somma per la categoria Esordienti Femminile 2000, Mario Visciano per la categoria Esordienti Maschile 2000, Mario Veropalumbo per la categoria Under 13 nati nel 1999. Abbondanti gli altri premi, tra le categorie più “alternative” si segnalano i titoli di tifosi dell’anno che hanno premiato il papà Gaetano Rodio ed il nonno Antonio Palmieri, oltre che il giusto riconoscimento a Gino Mazzola per il grande impegno assunto nell’ambito dello staff tecnico dell’associazione. A mio personale parere, tutti i presenti possono ritenersi premiati dalla partecipazione, a vario titolo, a questa esaltante stagione e sono certo che per la prossima questo movimento potrà ulteriormente rafforzarsi. ANTONIO AVITABILE