A cura della Redazione
A Polignano a mare, in provincia di Bari, bellissima cittadina che s’affaccia sull’Adriatico, famosa per le sue grotte marine e per il centro storico, con i resti della dominazione romana, i veterinari campani si sono laureati Campioni d’Italia al XIII Campionato nazionale di calcio dei Medici Veterinari, sotto l’egida della UISP. Le undici squadre partecipanti sono state suddivise in due gironi. - Girone alfa: Sardegna, Lazio, Abruzzo, Lombardia, Puglia e Campania. - Girone beta: Umbria, Marche, Emilia Romagna, Piemonte e Triveneto. La Campania, guidata da mister Sante Roperto, ha debuttato giovedì mattina contro i padroni di casa, i colleghi della Puglia, sul campo di Conversano, vincendo 2 a 0 con gol di capitan Apuzzo e della “bandiera” Albanese. Nel pomeriggio la sfida alla Lombardia, tricampione. Pareggio ad occhiali alla fine di una gara combattuta e ricca di emozioni. Venerdì mattina tocca alla rappresentativa laziale. Un’altra partita spigolosa ed insidiosa, dominata dai veterinari campani che però non hanno trovato il guizzo vincente. Decisiva per il passaggio alle semifinali l’ultima gara contro la Sardegna, già qualificata, a punteggio pieno. Saggio turn over dei sardi (per risparmiare energie e non rischiare infortuni) e partita più “facile” per i campani che vincono 4 a 0 (doppietta di De Gennaro, gol di Palmieri e De Santis). Il girone di qualificazione si chiude con la Sardegna al primo posto con 9 punti, Campania e Lombardia 8, Puglia e Lazio 3, Abruzzo 1. La Campania passa alle semifinali grazie al + 2 nella differenza reti. A Conversano sfida il Triveneto, capolista dell’altro girone. Mr Roperto schiera la migliore formazione: Buonocore tra i pali, difesa a tre composta da Palmieri, Desio e Sica, centrocampo con Ferrari a destra, Apicella e Cirioli centrali, Alfano a sinistra, Apuzzo e De Bonis ad agire dietro l’unica punta De Santis. Dopo un paio di tentativi campani, il triveneto colpisce il palo con un colpo di testa preciso ma non forte, poi Ferrari spazza in calcio d’angolo. Costretto ad uscire per infortunio muscolare De Santis, viene sostituito da Albanese. Proprio allo scadere del primo tempo (30’) un magistrale calcio di punizione di Cirioli schioda il risultato e regala la finale ai campani. Nell’altra semifinale la Sardegna ha ragione del Piemonte solo sui calci di rigore dopo il 2-2 maturato nei tempi supplementari. Domenica mattina, sul campo di Polignano a mare la finalissima del XIII Campionato nazionale dei medici veterinari vede ancora di fronte Campania e Sardegna. Ma il contesto è diverso, in palio c’è lo scudetto. Mai vinto dai sardi (malgrado tre finali già disputate), una sola volta conquistato dai campani nel lontano 2002 a Montesilvano (PE). Bellissima gara, tirata, combattuta, con continui capovolgimenti di fronte, parate dei portieri e tiri di poco fuori bersaglio. Al 60’ è ancora 0-0. Si va ai supplementari. Al 4’ De Gennaro sblocca il risultato sfruttando un lancio millimetrico di Siano e infilando il pur bravo portiere dei sardi. Le energie sono davvero in riserva da ambo i fronti, pochi rischi per i portieri e risultato in cassaforte. Al triplice fischio il via alla festa, la Campania è tricolore, Campione d’Italia 2012. Questa la lista dei 23 medici veterinari campani Campioni d’Italia 2012: Albanese Francesco, Alfano Lucio, Apicella Gianfranco, Apuzzo Antonio, Bufalo Antonio, Buonocore Pasquale, Castaldo Raffaele, Cirioli Giacomo, Coronati Domenico, De Bonis Antonio, De Gennaro Luigi, De Santis Michele, Desio Gaetano, Ferrari Dario, Giordano Lello, Lucibelli Giuseppe, Palmieri Simone, Panarese Paolo, Roperto Sante, Siano Maurizio, Sica Alessandro, Virone Luigi, Visciano Luca.