A cura della Redazione
Entusiasmante esperienza quella vissuta dall’under 13 del Basketorre alla seconda edizione del Torneo di Sportilia. Nella suggestiva cornice del famoso Centro Sportivo di Sportilia (nel comune di Santa Sofia – Forlì) sede di ritiri di molte squadre, anche di alto livello, di varie discipline sportive, nel verde dell’Appennino romagnolo, i piccoli cestisti torresi hanno vissuto quattro giorni all’insegna del basket e del divertimento, con la possibilità di confrontarsi con realtà sportive provenienti da ogni parte d’Italia. Un´esperienza importante sia dal punto di vista della crescita tecnica che sul piano relazionale e formativo. Reduci dal lungo viaggio in auto, gli oplontini hanno dovuto affrontare subito i favoriti toscani dell’Endas Pistoia, alla fine vincitori del torneo, che hanno prevalso su Morrone e compagni solo al termine di una dura battaglia (alla fine la gara con il Basketorre sarà quella vinta con il minor scarto da Pistoia nell’arco della competizione). Qualche rammarico lascia invece la sconfitta della giornata successiva contro i lombardi della Social Osa di Milano, formazione ampiamente alla portata dei torresi e che ha prevalso esclusivamente per la superiore fisicità in termini di centimetri e per un arbitraggio quanto meno “accondiscendente”. Bellissima (e bianca per l’abbondante nevicata) la giornata del Lunedì in Albis, con un torneo di 3 contro 3 a squadre miste (i ragazzi della squadre presenti sono stati mescolati a caso) che ha dato l’opportunità di vivere un momento sportivo di buona qualità tecnica, contrassegnato da grande allegria e possibilità di ulteriore socializzazione tra gli atleti delle varie compagini. Il torneo di 3 contro 3 ha regalato una piccola-grande soddisfazione al Basketorre, perché del terzetto che ha prevalso alla fine di una lunga giornata di gare equilibrate, faceva parte il torrese Daniele Costantino, che con grinta e determinazione ha contributo attivamente al successo. Serata finale con la partita dell’All Staff Game, che ha visto di fronte gli allenatori-dirigenti delle squadre e gli arbitri-organizzatori: ovviamente lo staff tutto del Basketorre non si è sottratto alla prova e ha calcato il parquet tra l’entusiasmo (e le risate) dei piccoli atleti per una volta spettatori. Nelle finali di consolazione i torresi hanno poi agevolmente superato il Latina e i lombardi dell’Ardor, collocandosi al quinto posto della graduatoria finale. Buono l’apporto di tutti i partecipanti che, al di là di partite vinte o perse e punti realizzati, hanno potuto mettere la loro tecnica a confronto con quella di pari età di realtà cestistiche tradizionalmente più evolute e organizzate. Concludiamo il resoconto con una mini-intervista proprio al “vincente” Daniele Costantino Come giudichi l’esperienza vissuta a Sportilia dal punto di vista tecnico e umano? «L’esperienza a Sportilia è stata unica, non solo perché ho partecipato al mio primo torneo fuori provincia con il Basketorre, ma anche perché mi ha dato la possibilità di conoscere tanti ragazzi e meglio i miei compagni di squadra, oltre che disputare un buon torneo». Cosa ti rimarrà di più di questo torneo? «Quello che mi rimane dopo Sportilia è l’amicizia e il feeling che si è creato con i miei compagni di squadra». Il momento più bello e quello più brutto di questa tre giorni? «Il momento più bello è stato, senza dubbio, la vittoria nel torneo 3 contro 3, perché mi ha fatto confrontare con ragazzi più preparati di me; in questo torneo per me momenti brutti non ce ne sono stati». Sei arrivato quest’anno al Basketorre dopo aver giocato per anni in un’altra società. Puoi dare un giudizio sulla tua nuova squadra? «Dopo una fase iniziale di malinconia, credo di essermi inserito abbastanza bene nella squadra di Torre Annunziata. Qui, infatti, mi sono state offerte nuove opportunità e suggerimenti che mi hanno fatto crescere anche tecnicamente. Sono contento della scelta fatta a settembre». IOLANDA TESSITORE