A cura della Redazione

Entreranno a far parte della Collezione Valenzi e della mostra “Da Guttuso a Matta. La Collezione Valenzi per Napoli”, che sarà allestita nella sala dedicata del Maschio Angioino a Napoli, due dipinti (“Dormiente” e “Castello a Palma Campania”) dell’artista di Torre Annunziata Pasquale  Vitiello. Sabato 6 maggio alle ore 11, nel capoluogo campano, presso la sede della Fondazione Valenzi, al Maschio Angioino, saranno presentate tre nuove opere che faranno parte della Collezione Valenzi, due delle quali saranno donate da Carmela, Giuseppe, Letizia e Luca Vitiello, figli dell’artista torrese, che parteciperanno personalmente al loro inserimento nella collezione della Fondazione di rilevante interesse culturale.

La cerimonia pubblica prevede la donazione dell’opera “Lunetta” di Vincenzo Aulitto e le opere “Dormiente" e "Castello a Palma Campania” di Pasquale  Vitiello. Ci sarà nell’occasione l’intervento di Lucia Valenzi e delle storiche dell'arte Isabella Valente e Federica De Rosa. La Fondazione Valenzi è un’istituzione sociale e culturale di profilo internazionale. E’ dedicata al famoso parlamentare italiano ed europeo, amico fraterno del presidente emerito della repubblica Giorgio Napolitano. Fu sindaco di Napoli dal 1975 al 1983. La mostra è allestita in una sala del castello adiacente alla sede della Fondazione, ed è formata da circa 60 opere provenienti dalla collezione di Maurizio Valenzi. Opere che gli furono donate in vita dai suoi amici artisti, tra cui Sebastiàn Matta, Renato Guttuso, Carlo Levi, Vincenzo Gemito, Emilio Notte, Paolo Ricci, Armando De Stefano ed altri. Fanno parte della mostra anche gli originali dei bozzetti in bronzo del Monumento alle Quattro giornate di Napoli di Marino Mazzacurati, oltre a ceramiche  e piccole sculture di pregio. Si tratta di una collezione d’arte che ha ricevuto l’attestazione di preminente interesse storico-artistico dalla Sovrintendenza. Grazie alla generosità di Vincenzo Aulitto e dei figli di Pasquale Vitiello la mostra “Da Guttuso a Matta. La Collezione Valenzi per Napoli” si arricchisce così di altre tre opere.

Pasquale Vitiello (nato nella città oplontina nel 1912 e deceduto all'età di 50 anni, nel 1962) è un artista che ha rivelato il suo talento fin da bambino. Nell’immediato dopoguerra si è confrontato con la realtà artistica napoletana, influenzata dai maggiori filoni delle arti visive europee. I critici che hanno scritto di lui hanno individuato la sua maturazione artistica nello “schiarimento progressivo della tavolozza, un più franco uso dei colori puri, soprattutto mediante l’impiego di un filtro che lascia cadere tutta una serie di aneddoti realistici”. Una pittura che negli anni '60, prima dell’improvvisa morte, riprende il dialogo con lo spazio della propria memoria con i luoghi dell’esistenza con la sua città, che riassume le tante del mediterraneo ed è vista come “un frammento di terra nel mare dei ricordi”.    

(Nelle immagini, le due opere di Pasquale Vitiello donate alla Fondazione Valenzi dalla famiglia dell'artista oplontino. La foto del pittore è tratta da Wikipedia)

twitter: @MarioCardone2 

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