La magia che sprigiona il palcoscenico è straordinariamente contagiosa. Ogni volta che mi accomodo in una poltrona di un teatro subisco questa cattura che diventa avvolgente soprattutto quando ad esibirsi sono dei giovani. Ragazzi che hanno deciso di elevare il tasso culturale della loro esistenza dedicandosi all’attività teatrale. L’associazione “Satyricon” è stata costituita proprio con queste previsioni statutarie: promozione sociale, iniziative per l’ambiente e Teatro. Sì, quello scritto con l’iniziale maiuscola e onorato con abilità, intuizione e maestria nelle due repliche al “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei della commedia “Un raro Natale napoletano”. Un testo scritto da Pasquale Scognamiglio, giovane autore partenopeo che attraverso satira, sarcasmo e ironia, induce a riflettere sulle sfaccettature della vita contemporanea. Le sue storie riescono a far ridere, ma soprattutto invitano a riflettere. Rappresentano una sorta di specchio nel quale si riverberano i nostri difetti, le nostre fobie, i nostri sogni e, perché no, i nostri ideali, le nostre ambizioni. “Un raro Natale napoletano” ritrae  proprio una di queste immagini.

La vicenda, ambientata ai giorni nostri, ruota intorno al quotidiano del trentenne Genny, gestore di un Ice Bar, che vive un’esistenza caratterizzata da un equilibrio tutto personale, per quanto bizzarro e stravagante. Il suo consolidato stile di vita, però, viene minato e sconvolto da un evento particolare: l’irruzione nel suo locale di una ragazzina di undici anni che afferma di essere sua figlia. I giovani attori della compagnia “Satyricon” sono riusciti ad imporre un ritmo trascinante ed avvincente al racconto che è risultato gradevolmente esilarante senza, peraltro, sminuirne il messaggio sociale. «Una rappresentazione dall’esito non semplice e scontato – ci ha confidato Luigi Loreto, attore protagonista della commedia nonché coordinatore dello spettacolo – perché questo lavoro ha fatto registrare il debutto di alcuni ragazzi sul palcoscenico. E in simili circostanze, fino a quando non si va in scena, certezze e convinzioni stentano a trasformarsi in realtà».  Il giudice unico ed imparziale resta sempre il pubblico che con due sold out ed altrettante standing ovation ha tributato il meritato riconoscimento a questi ragazzi, eleggendoli ad autentici portatori sani di impegno, sacrificio, passione e cultura.

In “Un raro Natale Napoletano” hanno recitato: Luigi Loreto, Rossana Gallo,  Marcello Longobardi, Valentina Murano, Valeria Nadia Vitiello, Domenico Loreto, Paolo Blasio, Maria Carotenuto, Sissi Monteleone, Rosario Matteo Di Rosa e Danilo Vitiello. In acrobatiche preparazioni di cocktail si è esibito il barman Luigi Sgaglione.