A cura della Redazione
"Oggi è una giornata molto importante. Restituiamo al mondo Villa dei Misteri”. Ha affermato stamattina (20 marzo), il ministro ai Beni culturali Dario Franceschini giunto a Pompei per il taglio del nastro della domus degli affreschi dei riti dionisiaci. “Nell’occasione della restituzione ai visitatori italiani e stranieri della Villa dei Misteri posso dichiarare con soddisfazione ed orgoglio che ci sono miglioramenti molto importanti nello stato di conservazione dell’intero patrimonio archeologico di Pompei. Nell’ultimo anno, grazie al forte impegno della Soprintendenza e della Direzione del Grande Progetto - ha proseguito il ministro -, l´Italia ha compiuto sforzi considerevoli. L’Unesco ha riconosciuto che i risultati conseguiti sono “tangibili e significativi” dal momento che sono state eseguite opere di restauro nel contesto del Grande Progetto Pompei ma anche nell’ambito del programma di manutenzione ordinaria. Il bilancio del 2014 è positivo, con un vero e proprio cambio di rotta". Il ministro ha poi commentato lo sforzo che ha consentito di raggiungere questo importante traguardo dichiarando. "L´opera di restauro si è conclusa molto bene, abbiamo ricevuto i complimenti da parte degli ispettori dell´Unesco - ha affermato -. Il mondo guarda con attenzione a tutto quello che accade a Pompei. Noi, oggi, siamo venuti a testimoniare il nostro impegno", ha concluso Franceschini, dialogando con i giornalisti nella Sala dei Misteri, la più rinomata di tutta la domus perché custodisce i misteriosi affreschi da cui ne deriva il nome. I restauri di Villa dei Misteri sono cominciati a marzo del 2013, ed oggi la Villa riapre al pubblico dopo cinque mesi di totale chiusura. All´inaugurazione sono presenti numerosi operatori dell’informazione, pervenuti anche dalla Capitale, insieme a colleghi della stampa estera, a conferma del grande interesse che ha nel mondo il restauro e la gestione degli scavi archeologici di Pompei. "A Pompei abbiamo voltato pagina". E’ stata la battuta del ministro, che ha ricordato le tappe e i numeri che hanno caratterizzato gli interventi del GPP (105 milioni per il restauro e la messa in sicurezza del sito archeologico). Si sono conclusi i lavori di restauro di tre cantieri (Casa del Criptoportico, Casa delle Pareti Rosse, Casa di di Loreio Tiburtina). Sono tredici i cantieri attivi, dodici dei quali stanno ultimati entro il 2015 (messa in sicurezza previo assetto idrogeologico dei terreni demaniali a confine dell´area di scavo, messa in sicurezza della Regio VI; il restauro della Casa di Sirico; la Casa del Marinaio, Casa dei Dioscuri; la messa in sicurezza della Regio VIII; il restauro della Casa di Paquio Proculo; lavori di restauro dell´Insula 15 della Regio VII e messa in sicurezza della Casa della Fontana Piccola; restauro della Casa delle Pareti Rosse e Casa del Criptoportico; messa in sicurezza della Regio VII; restauro della Fullonica di Stephanu). Sono state aggiudicate nove gare d´appalto (Casa della Venere in Conchiglia; adeguamento e della recinzione e dell’illuminazione perimetrale degli Scavi; restauro della Casa dell’Ancora e della Casa del Marinaio; punti d’accesso alle domus, sostituzione dei cancelli, delle transenne ed allestimenti didattici delle Regiones I, II, III; Casa dell’Efebo e parte della Regio VIII; Casa dei Dioscuri. Sette sono in corso di svolgimento (messa in sicurezza delle Regiones IV-V-IX; Casa dei Pigmei; miglioramento dei percorsi di visita e per diversamente abili; protezione calchi delle vittime dell’eruzione del 79 d.C.; rimozione dei puntelli di sostegno e la manutenzione delle coperture di alcune domus della Regio I e della Regio II; Casa di Giulia Felice). Tali interventi sono indicati ai fini della spesa delle economie di gara. Forniti anche gli stadi di avanzamento dei piani operativi del Grande Progetto Pompei (Piano della Conoscenza, piano della Capacity Building, piano della sicurezza, piano della Fruizione e Valorizzazione). Sono stati assunti, a vario titolo, in Soprintendenza Archeologica 85 persone. Presto saranno bandite altre nove gare d´appalto per il restauro di case storiche di Pompei. Franceschini ha infine ricordato che nel 2014 il parco archeologico di Pompei è stato visitato da duecentomila turisti in più rispetto all’anno precedente. Nel corso dell’inaugurazione della “mitica Villa” Franceschini è stato accompagnato dal sovrintendente di Pompei, Massimo Osanna, dal sindaco Nando Uliano e dal responsabile del Grande Progetto Pompei, il generale Giovanni Nistri. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2