A cura della Redazione
Il Natale con il Liceo Artistico "Giorgio de Chirico" di Torre Annunziata. Sono diverse le manifestazioni organizzate dall´istituto diretto dal dinamico professore Felicio Izzo (nella foto). Nel pomeriggio del 20 dicembre, dalle ore 17, l´Aula Magna della scuola di via Veneto ospiterà la rassegna "GAS" (Giornata dell´Arte Studentesca) con septtacoli di musica, arte e poesia curati dagli studenti del "de Chirico". «L’evento -spiega il dirigente Izzo - conclude e condensa la “settimana della creatività”, l’ormai tradizionale esperienza, assolutamente singolare, per la nostra città di didattica alternativa con corsi, seminari, laboratori e workshop gestiti, con rigore e competenze del tutto professionali, dagli alunni, in un’atmosfera di fervore, partecipazione ed entusiasmo che sembra destare colori e suoni in ambienti, tradizionalmente “neutri” e slancio e passioni in cuori, quelli dei docenti e del preside, in genere ritenuti poco inclini al coinvolgimento". "Le vie dell´Arte" è, invece, il titolo di un´altra iniziativa culturale del Liceo Artistico. «Note strade di Napoli - prosegue Izzo - sono quelle che tale progetto propone come spazi espositivi, da promuovere e valorizzare, con opere di giovani artisti, quali, fra gli altri, gli allievi del “de Chirico”». Interessante anche la manifestazione "N´at´art", mostra di arte sacra che si terrà rpesso la chiesa di Santa Teresa di Gesù e San Pasquale di piazza Ernesto Cesàro, che sarà inaugurata il 23 dicembre alle ore 19 e proseguirà fino al 6 gennaio prossimo. «Su tematiche religiose - afferma il professore Izzo - si sono cimentati gli studenti, sotto la guida della prof.ssa Sorrentino, arrivando a proporre opere grafiche, pittoriche e plastiche di intensa commozione e delicata sensibilità». Tanti commercianti torresi hanno poi aderito al progetto "Opere in vetrina", con allestimenti dei negozi del centro cittadino curati dagli studenti. Senza dimenticare che il "de Chirico" ha partecipato attivamente alla "maratona Telethon" di questi giorni «che ha visto il Liceo contribuire alla raccolta di fondi non solo attraverso una banale captazione d’obolo tra docenti ed alunni, quanto mediante la pianificazione di un progetto laboratoriale che ha portato alla produzione di manufatti messi in vendita, col ricavato, ovviamente, destinato all’iniziativa promossa dalla BNL», ha sottolineato il dirigente scolastico. «L’ennesima conferma del ruolo assolutamente ed autenticamente centrale che gli studenti hanno nell’itinerario formativo e culturale del Liceo Artistico “de Chirico” - conclude Izzo - che nella dimensione operativa e creativa trova la sua più intima ragione d’essere, il contrassegno più evidente delle sue originalità e singolarità».