A cura della Redazione

Evade dai domiciliari e viene sorpreso in strada mezz'ora dopo l'orario consentito dal suo regime detentivo. È finito in manette Giovanni Falanga, di 40 anni, alias 'o gemello, pusher del Parco Penniniello di Torre Annunziata, ritenuto vicino agli ambienti criminali del clan Gallo-Cavalieri. Ad arrestarlo, i carabinieri del Norm della Compagnia oplontina (agli ordini del tenente Luca De Vito e del maresciallo Antonio Russo) che lo hanno sorpreso nei pressi dell'isolato 21 del parco Penniniello. Il pusher, con diversi precedenti, stava scontando in regime di detenzione domiciliare una condanna a 12 anni per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti. A suo beneficio, però, la possibilità di uscire di casa tra le 8 e le 14 e tra le 16 e le 19 per motivi di lavoro.

Giovanni Falanga, però, nel pomeriggio di mercoledì 29 marzo, è stato sorpreso in strada dai militari, probabilmente proprio mentre rincasava. I carabinieri hanno imboccato il viale che conduce all'isolato 21 del rione, bloccando il pusher in mezzo alla strada. Non appena visti i militari dell'Arma, Falanga non ha opposto resistenza. Anzi, si è fermato e ha alzato le mani, in segno di resa, attendendo l'arresto. Ammanettato in flagranza di reato, Falanga è stato condotto nuovamente ai domiciliari in attesa della direttissima.

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