A cura della Redazione

Un altro crollo nel centro storico di Torre Annunziata. Questa volta a venire giù è stato un edificio di via Grazie 19, disabitato per le sue precarie condizioni di stabilità in seguito al terremoto del 1981. Stamani alle ore 7,00 un boato ha svegliato i residenti della zona, mentre una nuvola di polvere si è alzata dalle macerie di pietre sparse un po´ dovunque. E pensare che poco prima un operatore ecologico aveva spazzato la strada proprio nei pressi del palazzo crollato. Pronto l´intervento dei carabinieri della Stazione locale, diretta dal maresciallo Elgidio Valcaccia, al comando del della polizia urbana e dei vigili del fuoco. Sul posto si è portato anche il personale dell´Ufficio tecnico comunale. «Di quello che resta del palazzo - ha detto il comandante dei vigili urbani Antonio Virno - va messo in sicurezza perché potrebbero esserci problemi di stabilità anche per un edificio attiguo, abitato da due famiglie, ma fortunatamente nessuna persona era in casa al momento del crollo». Purtroppo quello di via Grazie non è il primo crollo e, probabilmente, non sarà neanche l´ultimo. Ci sono ancora tanti edifici che portano le ferite del sisma di 34 anni fa, per i quali l´amministrazione comunale, anche a causa delle esigue risorse economiche, sta intervenendo a macchia di leopardo, laddove c´è pericolo imminente di crollo. Ma non tutto è prevedibile e l´episodio di stamattina ne è una prova evidente. Intanto gli uffici competenti stanno già preparando le ordinanze per i proprietari dell´edificio affinché ad horas provvedano al suo abbattimento totale.