A cura della Redazione
Ritrovato il dipinto di Mattia Preti. Era stato rubato nel 1990 nella Chiesa dell’Immacolata Concezione a Torre Annunziata. Brillante operazione dei carabinieri del reparto Tutela Patrimonio Culturale a seguito di una complessa indagine. I militari hanno rinvenuto all’interno di un rudere abbandonato in Toscana il quadro di Mattia Preti, trafugato nella Chiesa dell‘Immacolata nel lontano 1990. L´artista, detto il calabrese, nacque a Catanzaro nel 1613. Si ispirò alla pittura del Caravaggio. Importanti sono i suoi affreschi a Roma, ma a Napoli eseguì varie opere e numerose pale d’altare, diventando personalità di spicco nella città. Suoi furono il ciclo sul soffitto della Chiesa di San Pietro Celestino e Santa Caterina d’Alessandria, e le due redazioni del Figliuol prodigo che oggi si trovano al museo di Capodimonte e al Palazzo Reale. Tra le sue opere figura anche il Crocifisso della Chiesa dell’Immacolata. Il quadro si trovava sulla destra entrando nell´edificio di corso Vittorio Emanuele III. Molti affermano che fu trafugato nella notte tra il 30 settembre e il 1 ottobre del 1990. Del ritrovamento è stato avvertito il parroco Don Pasquale Paduano (nella foto), che si è congratulato con i militari e ha espresso apprezzamento per l´attività svolta. La tela è stata ritrovata intatta ma senza cornice. Presto si terrà una cerimonia di consegna del dipinto alla quale parteciperanno, oltre ai militari, il Cardinale Crescenzio Sepe e gli amministratori comunali. ANNA ARICO´