A cura della Redazione
Anche nelle festività di fine d’anno non si è arrestata l’azione di repressione da parte delle forze dell’ordine. Dal 31 dicembre 2009 al 1° gennaio 2010, nel corso di un servizio finalizzato a reprimere l´illecita detenzione di armi e materiale esplodente, i carabinieri della Compagnia oplontina, diretta dal cap. Luca Toti, con il supporto del Nucleo Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, della C.I.O. 10° Btg “Campania” e del 8° Reggimento Artiglieria “Pasubio” di Persano (impegnato nell’ambito dell’operazione “strade sicure”), trevano in arresto Vittoria Raimo, 46 anni di Torre Annunziata, per detenzione di materiale esplodente (6 kg di “cipolle” e “track”), e Rosario D’Amato, 38 anni di Torre del Greco, per detenzione di 10 kg di “cipolle” e “track”. Inoltre deferivano in stato di libertà S. L., 25 anni di Torre Annunziata, per detenzione di circa 100 kg di materiale esplodente, corrispondente alla IV e V categoria. Infine, venivano sequestrati a carico di ignoti, a seguito di perquisizioni per blocchi di edifici, 70 kg di materiale esplodente; una pistola marca “Bersasa” con matricola in parte punzonata, con relativo serbatoio contenente 5 proiettili cal. 7,65; 8 stecche di sigarette di contrabbando, trovate in un sottoscala di un palazzo. Espletate le formalità di rito e le operazioni di fotosegnalamento, gli arrestati venivano trattenuti presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo innanzi l’autorità giudiziaria.