A cura della Redazione
Tre pusher arrestati a Torre Annunziata nello scorso week end in due distinte operazioni. Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia oplontina, agli ordini del capitani Luca Toti e del tenente Francesco Panebianco, in collaborazione con il personale della Compagnia di intervento operativo del decimo battaglione Campania e i militari del 131esimo reggimento Carri di Persano, impegnati nella missione “Strade sicure”. Il primo arresto è stato compiuto da due militari dell’Arma e dell’Esercito in borghese mentre transitavano con la loro auto civile in via San Francesco. Insospettiti dalla presenza di un uomo, i due ufficiali hanno rallentato la corsa; ed è stato proprio in quel momento che il pusher ha proposto ai due occupanti una dose di crack, ottenendo in cambio 20 euro. A questo punto, i due militari sono scesi dall’abitacolo ed hanno arrestato P.M., operaio 35enne incensurato, di Torre Annunziata. L’uomo, dopo una notte in cella presso il comando di piazza De Nicola, è stato giudicato per direttissima dal giudice Maddalena. Assistito dagli avvocati Antonio Cesarano e Pierpaolo Telese, ha patteggiato una pena ad un anno di reclusione, con sospensione condizionale, e conseguente scarcerazione Altri due arresti sono stati effettuati domenica sera in via Tagliamonte. Due giovani, Vittorio Cirillo, 18 anni, e Luigi Garofalo, 19 anni, entrambi residenti a Trecase, sono stati fermati ad un posto di blocco ed arrestati perché all’interno della loro auto i militari hanno rinvenuto 12,4 grammi di marijuana. Successivamente le indagini si sono estese all’abitazione di uno dei giovani, Vittorio Cirillo, dove è stato trovato e sequestrato un quantitativo di 140 grammi di marijuana. Per entrambi i giovani è scattato l’arresto in flagranza di reato, con il trasferimento presso il carcere di Poggioreale, in attesa dell’interrogatorio e dell’udienza di convalida dell’arresto.