A cura della Redazione
Più di cento anni di carcere agli spacciatori del Quadrilatero delle Carceri incastrati dalle riprese filmate dalle videocamere nascoste al corso Vittorio Emanuele. E´ stata effettuata una distinzione tra coloro che svolgevano attività di pusher e quelli con compiti di "sentinella", a tutela della vendita delle sostanze stupefacenti. Gli imputati, giudicati con rito abbreviato, hanno rimediato pene che vanno dai sei ai dieci anni, a seconda delle responsabilità accertate nel corso del dibattimento. La sentenza di ieri mattina è stata pronunciata dal giudice per l’udienza preliminare, Sandro Ciampaglia. Tre gli imputati assolti: si tratta di Alfonso Bruno e Antonio Monaco, difesi dall’avv. Ciro Ottobre, e di Salvatore Monaco. Secondo il giudice, i tre imputati non hanno commesso il fatto. Due condanne a dieci anni (Michele Iapicca e Giovanni Gallo); due a nove anni (Enrico Balzano e Liborio Cirillo); tre condanne ad otto anni e otto mesi (Ciro Monaco, Aniello Monaco e Luigi Monaco); due ad otto anni (Giuseppe Monaco e Agostino Monaco); uno a sei anni e sei mesi (Giuseppe Bruno); due a sei anni (Vincenzo Improta e Salvatore Bevilacqua); uno a cinque anni e quattro mesi (Umberto Iapicca). Prima decisione del Tribunale del Riesame di Napoli sulle posizioni dei 76 indagati nell’ambito dell’operazione Alta Marea. I giudici napoletani hanno disposto la prima scarcerazione di una delle persone finite in manette in quell’operazione: si tratta di Mario Monaco, 41 anni. Il Riesame ha accolto la richiesta di scarcerazione da parte dei legali di Monaco che, a causa delle sue condizioni di salute, è stato trasferito agli arresti domiciliari.