A cura della Redazione
Maturità: esami al via il 18 giugno Scatterà il 18 giugno l´ora X per i maturandi 2007-2008. E´ stata, infatti, fissata per quella data la prima prova scritta (il tema di italiano, uguale per tutti gli indirizzi di studio) degli esami di stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria superiore. Le modalità organizzative degli esami sono contenute nell´ordinanza ministeriale del 10 marzo 2008 che mette in calendario per il 19 giugno la seconda prova scritta (quest´anno é stato scelto greco per il classico e matematica per lo scientifico) e per il 23 giugno il terzo e ultimo scritto (messo a punto dalle singole commissioni esaminatrici che stabiliranno anche la durata della prova). Poiché la riforma dell´esame di maturità entrerà a pieno regime soltanto nell´anno scolastico 2008-2009, quest´anno valgono ancora le disposizioni transitorie. E dunque, in sede di scrutinio finale del corrente anno scolastico, il consiglio di classe procederà a una valutazione complessiva dello studente e potrà anche decidere l´ammissione (motivandola) di candidati che presentano valutazioni non sufficienti nelle singole discipline, tenendo conto degli sforzi compiuti per colmare eventuali lacune. Naturalmente i debiti formativi contratti nei precedenti anni scolastici devono essere stati saldati. Introdotta per combattere i "diplomifici", anche nell´ordinanza di quest´anno c´é la disposizione che consente agli studenti iscritti alle penultime classi l´abbreviazione di un anno per merito soltanto se hanno riportato, nello scrutinio finale dell´anno di corso che frequentano non meno di otto decimi in ciascuna materia e una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo. Nel provvedimento poi, viene esplicitamente previsto che per essere ammessi all´esame i candidati non devono essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissibilità alla maturità prevista dal regolamento in vigore dallo scorso ottobre nell´ambito del piano anti-bullismo varato da viale Trastevere. E´ proprio notizia di oggi che due studenti palermitani sono stati sospesi per il resto dell´anno scolastico per aver istigato alla violenza un disabile e uno di loro, maturando, non sarà ammesso all´esame di Stato. La commissione dispone di 45 punti per la valutazione delle prove scritte (ripartiti in parti uguali tra le tre prove) e di 35 punti per i colloqui che saranno avviati dopo la correzione degli scritti. A ciascun candidato è assegnato un voto finale complessivo in centesimi che è il risultato della somma dei punti attribuiti agli scritti e al colloquio e dei punti relativi al credito scolastico acquisito da ciascun candidato. Per superare l´esame è sufficiente un punteggio minimo di 60/100. Agli studenti superbrillanti che conseguono il punteggio massimo di 100 punti potrà essere concessa anche la lode, ma questa deve essere attribuita dalla commissione all´unanimità.