A cura della Redazione

“Oggi è il 72esimo anniversario di un giorno di libertà, di formazione civile, di memoria e di speranza per il futuro. Ma anche di riflessione sui valori che uniscono e tengono viva la Nazione: i valori della Costituzione Repubblicana”. Sono le parole con le quali questa mattina l’assessore agli Eventi, Angela Laguda, in rappresentanza dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello, ha aperto presso la Casa del Combattente in Villa comunale la manifestazione per la Festa della Liberazione.

L’assessore Laguda ha partecipato alla manifestazione insieme ai rappresentanti delle associazioni Combattenti e Reduci presieduta da Giuseppe Formisano, Mutilati ed Invalidi di Guerra del presidente Antonio Cetronio, Carabinieri, Marinai d’Italia, Arma dell’Aereonautica, Partigiani d’Italia e tanti cittadini comuni.

“Il 25 aprile 1945, che fu lotta di popolo per liberare l’Italia dal giogo della dittatura fascista – ha proseguito la componente della giunta Borriello – rappresenta una data strettamente connessa sia con il 2 giugno 1946 (nascita della Repubblica democratica), sia con il 27 dicembre 1947, che vide la promulgazione della Carta Costituzionale che trasse molto dalle esperienze della Resistenza sapendo tuttavia anche sanare le ferite comunque impresse al tessuto sociale da un periodo che fu pure – non va dimenticato – di conflitto fratricida. Libertà e democrazia sono due termini inscindibili. Ma entrambi possono facilmente essere messi in crisi laddove non si coniughino con un terzo, fondamentale concetto: quello della giustizia sociale”.