A cura della Redazione
Con la Tasi azzerata e con le aliquote Imu applicate al minimo, Torre del Greco è tra i Comuni in Campania (ma più in generale in tutta Italia) che grava meno sulle tasche dei contribuenti. “E nei prossimi anni – è la promessa del sindaco, Ciro Borriello – porteremo alla diminuzione costante di questi tributi. Quando due anni fa ho lasciato la guida dell’amministrazione comunale, il costo del servizio Nu era di poco superiore agli 11 milioni annui. Se si tiene presente che oggi questo servizio costa quasi 15 milioni l’anno, si capisce come sia un ‘miracolo’ essere riusciti a tenere immutato il costo per singole famiglie”. Un aspetto sul quale focalizza la propria attenzione l’assessore con delega ai Tributi, Ciro Accardo: “Nonostante il difficile momento vissuto dagli enti locali – afferma Accardo – che ricevono sempre meno fondi dall’organismo di governo centrale, il Comune di Torre del Greco è riuscito a non applicare nessun rincaro sull’impianto tributario locale”. Un beneficio che in questi giorni molti cittadini stanno riscontrando anche dalle cartelle Tari (la ex Tarsu), che di fatto completano il quadro della Iuc (imposta unica comunale), che stanno arrivando nelle case dei torresi: salvo alcune variazioni, concentrate in particolare su poche specifiche attività commerciali e dovute a variazioni di carattere nazionale, i contribuenti stanno ricevendo cartelle che comportano costi pressappoco immutati rispetto allo scorso anno.