A cura della Redazione
Restyling in vista per il molo borbonico del porto di Torre del Greco. Sono infatti stati aggiudicati i lavori di riqualificazione della banchina di ponente nell’ambito degli interventi previsti con i fondi del programma Più Europa. Opere di ammodernamento per oltre 950mila euro destinate, a partire dal prossimo autunno, a cambiare il volto dell’area portuale dove si trovano diversi cantieri navali e dove attraccano numerose imbarcazioni. La comunicazione dell’aggiudicazione dei lavori alla società Imeco srl con sede ad Aversa è giunta al sindaco, Ciro Borriello, e all’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Mele, dal Provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Campania e il Molise, che risulta essere stazione appaltante per alcuni interventi dell’ampio programma Più Europa. La ditta della provincia di Caserta ha infatti presentato, tra quelle che hanno risposto al bando, l’offerta risultata economicamente più vantaggiosa: “Si tratta – spiega Ciro Borriello – di una serie di interventi destinati a dare nuova funzionalità a una parte del porto dove ancora risultano mancare alcuni importanti servizi. Grazie a questi lavori, infatti, sarà finalmente garantita, solo per fare un esempio, l’acqua corrente a ogni singola passerella, attualmente assicurata grazie alla disponibilità di un privato”. Gli interventi – che rientrano in un lotto più consistente di lavori concernenti proprio lo scalo marittimo – prevedono infatti l’adeguamento e il ripristino della pavimentazione stradale in via del Porto (appunto il molo borbonico o banchina di ponente) e l’adeguamento e il miglioramento di importanti impianti tecnologici: la ditta incaricata dal Provveditorato interregionale alle opere pubbliche (diramazione del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti) si occuperà infatti di realizzare l’impianto fognario-acque nere, di predisporre il nuovo impianto di distribuzione idrica e il rifacimento e l’ampliamento della pubblica illuminazione: “Un aspetto quest’ultimo – prosegue il primo cittadino – che finalmente garantirà un’adeguata illuminazione all’intera banchina, specie nella prima parte di via del Porto, quella cioè dove sono collocati alcuni cantieri navali. Ho appreso dagli uffici preposti, che ringrazio per il lavoro svolto, che i nuovi pali per l’illuminazione saranno realizzati in alluminio, per evitare quindi che possano essere corrosi dalla salsedine. Questi interventi rientrano in un programma di opere più ampie che riguardano lo scalo marittimo e che prevedono tra l’altro il rifacimento di alcune arterie che collegano il porto alla viabilità ordinaria”. Nell’aggiudicare alla società Imeco srl i lavori, il responsabile del procedimento per il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche, l’ingegner Luigi Guarino, ha anche invitato l’ente, “nelle more della stipula del contratto di appalto, di fissare, congiuntamente con il personale tecnico di questo istituto, un sopralluogo con il responsabile del Comune nonché con la polizia locale, data la natura delle opere, per concordare le modalità di esecuzione delle stesse”. Un incontro che sarà allargato – è l’intenzione del Comune – anche ai responsabili locali del porto e alla Capitaneria, al fine di ottenere le ultime autorizzazioni necessarie per dare il regolare avvio alle opere di riqualificazione.