A cura della Redazione
Con riferimento ad alcuni articoli di stampa pubblicati in data odierna a seguito di una lettera redatta dal prof. Antonio Borriello per denunciare le condizioni di degrado della stele eretta in memoria del Questore Giovanni Palatucci, il Sindaco Gennaro Malinconico (foto) tiene a precisare quanto segue. “Rispettiamo e onoriamo il ricordo dell’eroico Questore Palatucci, che nell’ultimo conflitto mondiale salvò migliaia di persone dalla deportazione nei campi di concentramento. Purtroppo, il degrado della stele - che solo oggi, con sospetta tempestività, si è inteso denunciare nel momento sacro del giorno della Memoria - risale agli anni scorsi. La precedente Amministrazione, della quale il prof. Antonio Borriello è stato portavoce, non ha fatto nulla per rimediare alle condizioni di abbandono in cui già versava il monumento. Non solo: otto mesi fa, all’atto del nostro insediamento, siamo stati costretti a verificare che le risorse del Bilancio 2012 destinate agli interventi di manutenzione erano azzerate. Rassicuro comunque il prof. Antonio Borriello che questa Amministrazione non ripeterà gli errori commessi da chi ci ha preceduto, avendo già programmato nel Bilancio 2013 l’appostamento di risorse finalizzate a rimediare all’incuria e all’abbandono del territorio, ivi incluso il danneggiamento ai monumenti”. “La sensibilità di questa Amministrazione al tema delle persecuzioni e della Shoah non ha bisogno di sollecitazioni o verifiche. Sul punto, andrebbe invece ricordato come la passata Amministrazione sia stata vergognosamente assente alla consegna in Prefettura di attestati e medaglie ai concittadini superstiti dallo sterminio. Infine, si tiene a precisare che l’odioso deturpamento con vernice rossa del monumento dedicato al Questore Palatucci risale a due o tre giorni fa, ovvero ai giorni immediatamente antecedenti la ricorrenza, come accertato da indagini della Polizia Locale”. COMUNICATO