A cura della Redazione
«Un tavolo di informazione e lavoro nel quale illustrare e discutere con i rappresentanti dei creditori le soluzioni attuabili». E´ quanto riferisce una nota diffusa dalla Deiulemar. La riunione, la cui data deve essere ancora fissata, è aperta a tutti i comitati di obbligazionisti e associazioni di consumatori «aventi una significativa base di aderenti, nonché ad avvocati, commercialisti o altri consulenti che abbiano ricevuto mandato dai predetti obbligazionisti. Per ciascun comitato o associazione potranno partecipare alla riunione non più di due rappresentanti», fa sapere l´amministratore unico Roberto Maviglia. «I portatori di certificati - prosegue Maviglia - che non abbiano aderito ad alcun comitato o associazione ovvero non siano rappresentati da alcun avvocato, commercialista o altro consulente saranno puntualmente informati in merito agli elementi essenziali discussi nell’ambito del tavolo di informazione e lavoro, con comunicazioni pubblicate sul sito internet www.deiulemar.it, nella sezione investitori/comunicati». Intento è in dirittura d´arrivo il censimento degli obbligazionisti che hanno investito nella Compagnia di Navigazione. La prossima settimana verrà reso noto l´ammontare dell´entità delle obbligazioni emesse, regolari e non, la cui stima si aggirerebbe intorno agli 800 milioni di euro. La società ha comunicato anche l´esposizione debitoria nei confronti degli istituti di credito. Oltre 28 milioni di euro tra ipoteche su immobili e posizioni chirografarie. Mentre l´esposizione complessiva in dollari americani è pari a 62 milioni 780 mila euro. Di questi, ben 23.427.985,85 sono frutto di un prestito erogato per la costruzione della motonave "Città di Torre del Greco", varata alcuni giorni fa a Shangai, in Cina.