A cura della Redazione
Il MoVimento 5 Stelle di Torre del Greco segnala alla stampa e all’amministrazione un problema che ormai dal 2009, in ogni estate, affligge i cittadini di Torre del Greco che ritornano a sollecitare l’amministrazione ad occuparsi del grave problema sanitario e di igiene in cui versa la nostra città, a causa di blatte e topi che scorrazzano liberamente su marciapiedi e presso le abitazioni dei cittadini torresi. Abbiamo quindi effettuato un video-denuncia che parte dalla zona del rione Raiola e Cesare Battisti, ma arrivano segnalazioni anche da altri luoghi come Via Diego Colamarino e Piazza Luigi Palomba. Il video è stato caricato su youtube e diffuso sui social network sperando che questa nuova pressione porti alla risoluzione di un problema annoso in questa città. L’ aumento vertiginoso di blatte che raggiungono le abitazioni anche del secondo piano attraverso le tubature e le pareti esterne delle case è un fenomeno che è comparso tre anni fa e finora nessun intervento dell’amministrazione, se c’è stato, è stato efficiente ed è riuscito a risolvere il problema. Se intervento c’è stato si configura come spreco dei soldi pubblici, dei cittadini, visto che non ha sortito effetto e impone l’obbligo morale per gli amministratori di far rispettare gli eventuali appalti presi con le ditte private preposte perchè quello del 2011 sembra un invasione di blatte, se è possibile, ancora peggiore di quello degli altri anni. Appare sconcertante che la nascita endemica di questo fenomeno coincida con il sistema di raccolta dei rifiuti messo in piedi da questa amministrazione, che dichiara di svolgere un PORTA a PORTA, ma che in realtà prevede il conferimento negli storici luoghi di raccolta con un´unica differenza NON CI SONO PIU’ I CASSONETTI. Questa scelta è sicuramente inaccettabile per il rifiuto UMIDO che riempie le nostre strade di patine oleose che non è altro che percolato asciugato al sole. Questo unito alla mancata pulizia delle strade e alla mancata potatura delle erbacce presenti alla base degli alberi sui marciapiedi e all’inciviltà di rifiuti non differenziati lasciati a tutte le ore del giorno come segnalato da più cittadini, diventa terreno fertile per il proliferare di scarafaggi che hanno invaso le nostre fognature e alla diffusione di tanfo maleodorante. Riteniamo inammissibile che in una città che i cittadini vorrebbero vedere come meta turistica, il forte aumento della temperatura non porti turismo ma un proliferare di animali da fogne, che rendono difficile la vita anche alle attività commerciali come i bar che hanno tavolini all’aperto. I cittadini così come hanno il dovere di rispettare gli orari di conferimento dei rifiuti e di fare una buona raccolta differenziata hanno diritto di rivendicare una città più pulita, a misura d’uomo dove i bambini non sono costretti a scorazzare tra gli scarafaggi. COMUNICATO