A cura della Redazione
“In merito al futuro delle prestigiose strutture ospedaliere del Maresca di Torre del Greco e del Sant’Anna di Boscotrecase proporremo in tempi brevi alla Struttura Commissariale alla Sanità della Regione Campania un piano che, fatto proprio dai Consigli Comunali del comprensorio, sarà finalizzato sia alla razionalizzazione del sistema che alla tutela e alla salvaguardia dei due presidi. Una richiesta concreta tesa alla configurazione di una unica realtà ospedaliera da denominarsi Ospedali Riuniti Golfo Vesuviano”. L’iniziativa è scaturita da un proficuo incontro tra i Direttori di Struttura Complessa degli Ospedali Maresca e Sant’Anna, con la presenza del Direttore Sanitario dei due Presidi, nonché dei Sindaci Ciro Borriello di Torre del Greco, Agnese Borrelli di Boscotrecase e Gennaro Cirillo di Trecase. “Lungi dal rappresentare una sterile difesa ad oltranza dell’esistente - hanno unitariamente concordato i presenti - siamo pienamente convinti che quanto definito sia una soluzione efficace per poter rispondere soprattutto alle necessità di un numerosissima utenza e degli operatori sanitari”. Infatti, Il tema dell’incontro verteva sulle gravi problematiche concernenti l’operatività a regime dei due ospedali, riconducibili a carenze di ordine strutturali, tecnologiche, finanziarie e di risorse umane disponibili, aggravate dall’acuzie del ciclo economico negativo e dalla necessità di una stretta osservanza dei contenuti del piano di rientro dalla situazione debitoria del Settore Sanità della Regione Campania, che prevede una riduzione delle risorse economiche disponibili, del turn-over del personale e dalla rimodulazione delle attività sanitarie in Regione Campania, comprendenti tra l’altro la chiusura e/o riconversione di diversi ospedali della rete dell’emergenza. L’attenta analisi della situazione e il dibattito che ne è seguito ha portato a convenire sulla necessità di porre in essere ogni sforzo volto a salvaguardare la funzionalità e l’operatività dei due Presidi Ospedalieri in una ottica di complementarietà, animato da spirito costruttivo e propositivo. Tutti i presenti hanno convenuto sulla necessità di prendere atto che il futuro delle due realtà ospedaliere contigue territorialmente e con un unico bacino di utenza debba essere unico e che il percorso strategico da porre in essere debba vederle vincolate da medesime unità di intenti e di azioni. In questa ottica e con questi propositi si pone al centro degli obiettivi unicamente la tutela e la salvaguardia del diritto alla salute di una popolazione di un vastissimo comprensorio che va ben oltre i 300mila abitanti.“Auspico fermamente di ottenere quell’ascolto e quella attenzione - ha dichiarato Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco - che la precedente e competente gestione regionale ha sempre negato. Ovviamente non a me, ma ad una altissima collettività che coinvolge non solo Torre del Greco, Boscotrecase e Trecase, ma anche Ercolano, Portici, San Giorgio e San Sebastiano. Un gesto, un impegno assolutamente necessario per rilanciare e valorizzare le due strutture ospedaliere e scongiurare un ulteriore e più penoso declino”. COMUNICATO