A cura della Redazione
“Siamo particolarmente onorati di avere a Torre del Greco la signora Liliana De Curtis per ricordare e rendere omaggio ad uno dei più grandi attori di tutti i tempi, il grandissimo Totò. Una serata all’insegna della cultura, della poesia e della buona musica, nonché della saggistica. Si presenterà infatti il volume “L’espressione triste che fa ridere. Totò e Monicelli, Edizioni Graus, a cura di Adriana Settuario. Un libro che ha già riscosso numerosi apprezzamenti dalla critica nazionale ed internazionale”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “L’evento – comunica il Primo cittadino - si terrà domenica 14 settembre, alle ore 19.00, sulla terrazza del Circolo nautico, Largo Portosalvo. All’incontro, per conoscere da vicino, in una sorta di primissimo piano, il principe della risata, interverranno il critico Francesco Saverio Torrese e Angelo Ciaravolo, consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti, con la partecipazione del cantante chitarrista Pino De Maio che eseguirà le più celebri melodie napoletane, tra cui l’immancabile Malafemmina”. “Solo brevemente desidero anticipare – conclude il Sindaco - che il suggestivo saggio della Settuario considera dettagliatamente sette film diretti da Mario Moniceli: Totò cerca casa, Guardie e ladri, Totò e i re di Roma, Totò e le donne, Totò e Carolina, I soliti ignoti e Risate di gioia. In particolare il libro analizza il percorso narrativo di questi film mettendo a fuoco le scene fondamentali e confrontando le sequenze montate con le sceneggiature originali. Un felice percorso filologico delle pellicole che svela un backeground assolutamente sconosciuto. Oltre alle interviste a registi e sceneggiatori, sono riconsiderate le dure recensioni dell’epoca. Emerge un dettagliato ritratto a più sfaccettature sia dello straordinario attore che del proficuo rapporto con il regista Monicelli, che ha sempre difeso e profondamente amato Totò. Di sicuro un eccezionale appuntamento da non mancare di cui questa Amministrazione è particolarmente orgogliosa”.