A cura della Redazione
Il cardinale Crescenzio Sepe ha incontrato la comunità parrocchiale di Sant’Antonio a Brancaccio, in particolare i giovani e gli operatori pastorali. Quest’ultimi lo hanno accolto con canti e coreografie nell’auditorium alla presenza di tantissimi fedeli festanti. Il cardinale ha avuto modo di visitare gli spazi sportivi e le aule riservate alle attività di catechismo e la bella casa canonica. A mezzogiorno ha officiato la santa messa con don Carmine, don Salvatore e don Lorenzo. Una chiesa gremitissima ha seguito la bella omelia, mossa dalla chiamata di Gesù sul lago di Genezareth, dove Pietro, Andrea, Giovanni e Giacomo, semplici pescatori, saranno scelti per diffondere la parole di Cristo. E poi ha rivolto un forte auspicio a tutti, chiedendo di essere autentici protagonisti di fede. Commosso il saluto di don Carmine: “a Sua Eminenza reverendissima esprimiamo con schietta sincerità e semplicità, tutta la nostra ammirazione più viva, nonché profonda gratitudine per l’esempio di totale dedizione, accompagnata sempre da entusiasmo e gioiosità e per l’amore con cui senza posa Vostra Eminenza svolge il Suo straordinario servizio di Padre e Pastore”. Infine è stata donata al cardinale una splendida composizione scultorea, raffigurante la Madonna della Fiducia con i martiri san Crescenzio e santa Eufemia. Una preziosa opera del maestro Vincenzo Borriello e realizzata dalla fonderia dell’Arte 2000 di Nola.