A cura della Redazione

La Regione Campania, dopo il collegamento dei collettori che dovranno convogliare a mare le acque piovane di Pompei, ha provveduto a far asfaltare via Molinelle facendo in questo modo esultare Nino Coccoli (candidato a sindaco non ancora ufficiale) e la sua coalizione in itinere, composta al momento dalle tre liste "Comitato di Ponte Persica", "Comitato Civico di Messigno" e "Comitato per la Salute dei Cittadini".

Ora “ProgrammiAmo Pompei” ringrazia la coalizione dell’onorevole Alfonso Longobardi (che sarebbe poi quella di De Luca) ed il commissario prefettizio Donato Cafagna per aver recepito l’istanza di messa in sicurezza dell’arteria stradale della periferia sud di Pompei, espressa in un loro documento programmatico. C’è da chiedersi a questo punto: “Se 'Programmiamo Pompei' non avesse redatto il famoso documento, la strada sarebbe stata lo stesso asfaltata?”.

Ognuno può avere il suo punto di vista a riguardo. In ogni caso resta oggettivamente positivo l’impegno messo in campo in proposito da una coalizione elettorale che invece di progettare organigrammi e spartizione di poltrone elabora istanze popolari e progetta iniziative amministrative, quali raccolta differenziata con codice a barre, la creazione di un’agenzia comunale per i beni confiscati e l’istituzione di una card per l’iniziativa “i turisti amici della città”.

Si tratta di proposte che riflettono nel loro contenuto quanto meno un approccio positivo ai problemi, anche se è d’obbligo osservare che esse dovrebbero rappresentare una costanza del panorama politico pompeano. Essere, cioè, svincolate dalle scadenze elettorali per diventare un punto di riferimento attendibile per i cittadini e non un mero specchietto per le allodole in prossimità del voto amministrativo.   

twitter: @MarioCardone2 

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