A cura della Redazione

Gli uomini della Guardia Costiera di Torre del Greco e Portici, in collaborazione con le Polizie Locali di Portici e di Ercolano e personale tecnico dell’Arpac, hanno sequestrato due autolavaggi, uno a Portici e l’altro a Ercolano, per la mancanza di autorizzazioni di natura ambientale, nonché per la gestione illecita di rifiuti.
Sono state poste sotto sigilli due aree adibite a stazione di autolavaggio, di cui una di circa 1.000 mq nel Comune di Ercolano, ed il titolare dell’attività è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per lo smaltimento illecito di un ingente quantitativo accertato di acque reflue inquinanti provenienti dal ciclo di lavorazione, e per l’inquinamento del suolo e sottosuolo con i reflui biologici in assenza di depurazione.

L'operazione segue quella condotta alcuni giorni fa nel Comune di Portici, dove è stata sequestrata un’altra area di 700 mq adibita ad autolavaggio, in quanto l’impianto sversava le acque reflue provenienti dal ciclo di lavorazione direttamente in pubblica fognatura senza alcuna autorizzazione amministrativa.

Parallelamente all’attività repressiva è stata effettuata dalla Guardia Costiera di Torre del Greco, presso diverse scuole locali, anche un’opera di informazione e sensibilizzazione che ha visto il personale militare dipendente impegnato in progetti di educazione al mare sia presso varie Scuole Primarie che attraverso visite accompagnate negli ambiti portuali, nonché promotore di varie iniziative denominate “fondali puliti” presso i Porti di Portici e Torre del Greco.+

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