A cura della Redazione

Sono stati avviati dalla GORI i lavori, concordati con l’Amministrazione comunale di Ercolano, per l’estensione del servizio idrico nelle zone più alte della città. L’intervento, al momento, sta riguardando via Vesuvio e successivamente interesserà anche via Viulo, via Focone, via Marsiglia, via San Vito, via Castelluccio e contrada Montedoro, consentendo in tal modo di collegare alla rete idrica cittadina circa 1.000 abitanti di Ercolano. L’alimentazione delle zone più alte della città è possibile grazie alla definitiva entrata in funzione del serbatoio La Siesta, realizzato da GORI in via Osservatorio, ed al nuovo sistema di adduzione attivato. Il programma di potenziamento della rete idrica cittadina consentirà inoltre al comune di Ercolano di recuperare importanti risorse organizzative e finanziare impegnate fino ad oggi per rifornire di acqua i cittadini delle zone alte mediante autobotti, con notevoli sforzi da parte dell’amministrazione comunale.

«Garantire i servizi idrici, fognari e depurativi, ad una città che si candida ad essere una delle capitali italiane della cultura e del turismo - spiega il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto -  rappresenta un passo indispensabile per recuperare la credibilità del territorio e riprendersi l’ambiente. Abbiamo da tempo avviato una collaborazione con GORI per dare alla città le infrastrutture primarie che per troppo tempo sono state negate ai cittadini. Il risultato sarà l’effettivo accesso all’acqua per tutti».

«Ancora una volta - afferma l’amministratore delegato di GORI, Claudio Cosentino - le sinergie con i Comuni consentiranno a GORI di migliorare ed estendere i servizi resi ai propri utenti. Nel Comune di Ercolano il nostro programma di interventi prevede di terminare entro l’anno importanti lavori che consentiranno di superare le criticità sul servizio idrico e su quello fognario, completando così la gestione integrata dell’intero ciclo dell’acqua e contribuendo in maniera significativa a migliorare la qualità delle acque di balneazione del Golfo di Napoli».

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook