A cura della Redazione

«Sono senza parole per quanto accaduto al collega di Somma Vesuviana, Pasquale Piccolo. Il clima politico è diventato davvero insostenibile e noi primi cittadini siamo esposti alla sofferenza ed alla disperazione del popolo, senza disporre di tutti gli strumenti utili per rispondere alle esigenze di ognuno».

È la reazione del sindaco di Poggiomarino, Leo Annunziata (nella foto), alla violenta aggressione subita dalla fascia tricolore di Somma Vesuviana, Pasquale Piccolo, accoltellato da un senzatetto. «Noi sindaci siamo in frontiera - continua Annunziata  - e troppo spesso le nostre istanze a vantaggio della cittadinanza non vengono ascoltate. A rendere tutto più complicato c’è l’esasperazione dei toni nella contesa politica quotidiana e che alla lunga, ed in soggetti particolarmente provati dalla crisi economica o dal disagio, possono condurre ad episodi gravissimi come quello avvenuto oggi a Somma Vesuviana. In casi del genere l’intera politica e la classe amministrativa devono fermarsi e riflettere. Condannare un atto così vile è il minimo che si possa fare - conclude il sindaco di Poggiomarino - ma la sola censura non sarebbe sufficiente ad impedire il reiterarsi di fatti simili».