A cura della Redazione

Ricerca e sviluppo, nasce ‘Portici Innovazione’, il consorzio dei centri di ricerca per coniugare competitività e sostenibilità del sistema produttivo italiano. Portici, dunque, sempre più città della ricerca e dell’innovazione grazie alla presenza sul territorio di istituti come il Cnr, l’Enea, la Facoltà di Agraria dell’Università Federico II, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno, tanto per citare alcuni dei centri d’eccellenza concentrati nel territorio che fanno della città vesuviana un esempio unico in Italia. Da oggi, su proposta della Fondazione Portici Campus, vero e proprio braccio operativo del Comune di Portici e presieduta dal Sindaco Nicola Marrone, prende vita il network della ricerca con la costituzione di ‘Portici Innovazione Scrl’.

Obiettivo: green economy ed eco-innovazione per aumentare competitività, occupazione e valorizzazione del capitale umano, con spostamento verso settori produttivi a maggior valore aggiunto. Nell’ufficio del sindaco di Portici, il presidente del Cnr, Luigi Nicolais, il commissario dell’Istituto Zooprofilattico, Antonio Limone, il consigliere delegato di Databenc (Distretto alta tecnologia applicata ai beni culturali) Giuseppe De Pietro, il sindaco Nicola Marrone nella qualità di presidente di Portici Campus, innanzi al notaio Roberto De Falco hanno siglato l’atto costitutivo del consorzio destinato a rilanciare la ricerca e l’innovazione della Campania e non solo. Tra i presenti anche il direttore scientifico del centro Enea di Portici, Ezio Terzini, il direttore del Dipartimento di Agraria, Paolo Masi, l’Assessore all’Innovazione Alberto Fiorillo e il direttore della Fondazione Portici Campus Gianluca Bimonte. Nominato amministratore unico Gennaro Maddaluno, a lungo dirigente pubblico. La prima dichiarazione congiunta dei soci subito dopo la firma: «Per uscire dalla crisi serve un nuovo impulso che può venire dal mondo scientifico ma non solo, che, nel quadro di una rinnovata politica industriale e dei principi di sostenibilità sia in grado di favorire lo sviluppo e l’implementazione di collegamenti tra territorio e impresa, in linea con i nuovi obiettivi programmatici della Regione Campania. Questo porterebbe a un aumento della competitività, dell’occupazione – soprattutto giovanile - e della valorizzazione del capitale umano, con spostamento verso settori produttivi a maggior valore aggiunto. Portici Innovazione nasce con questo spirito, per innescare un ciclo virtuoso che parta dalle imprese, con un loro impegno verso l’eco-innovazione con ricadute benefiche sia verso loro stesse che verso il territorio che le ospita».

‘Portici Innovazione’ verrà presentata prossimamente in un incontro pubblico durante il quale verrà illustrato il programma e primi progetti messi in campo. 

(comunicato)