A cura della Redazione
Oramai i tempi sono maturi per una giunta politica a Palazzo de Fusco, anche se i consiglieri comunali di maggioranza sono daccordo nellaffrontare la questione con prudenza. Significa che saranno evitati inutili conflitti interni al fine di procedere gradualmente. Nella prossima riunione, che dovrebbe essere fissata per venerdì, potrebbe essere allordine del giorno la revisione parziale dellorganigramma dellesecutivo. Tradotto in parole chiare saranno nominati a breve (comunque prima della sentenza sulla Fonte Salutare, fissata per la fine di febbraio) tre assessori, due dei quali dovrebbero essere donne, e tra queste verrebbe scelto il nuovo vicesindaco di Pompei. Si tratterà di Santa Cascone? A questo punto, a Pompei è partita la lotteria per le tre nuove poltrone di assessore nellesecutivo targato Uliano, dato per scontato che il medesimo sarebbe riuscito nellimpresa di trattenere in giunta (non si sa fino a quando) i due Pietro. Vale a dire Amitrano e Orsineri, tra i quali il primo perderebbe il grado di vice a favore di un collega del gentil sesso, come è stato nella prima sessione di giunta. Ma procediamo con ordine. LAssessorato allEcologia andrebbe, quindi, a Santa Cascone che si troverebbe a riprendere il suo percorso (caso della sorte) da dove ha lasciato, considerato che restituì la poltrona di vicesindaco e la delega amministrativa allEcologia nella prima fase targata DAlessio. La Cascone potrebbe, nel prossimo futuro, collaborare quindi con il fratello gemello Uliano, considerato che i due hanno la stessa storia perché anchelattuale sindaco è stato vice nella seconda fase del governo DAlessio. Inoltre Uliano e Cascone sono partiti insieme nellavventura elettorale per poi lasciarsi e ritrovarsi di nuovo, dopo un doppio giro di valzer nelle rispettive alleanze programmate. Accontentata con lAssessorato la lista Progetto Democratico, che è lunica ad avere tre consiglieri comunali, resta da nominare lassessore per Città Futura e Città Nuova. Entrambe le liste hanno un esponente di sesso maschile in pole position (Sergio Vitulano e Matrone Raffaele). La legge prevede che uno dei due rimanenti assessori deve essere necessariamente del gentil sesso. Chi sarà a questo punto il sacrificato? La probabilità maggiore è per Raffaele Matrone a favore della new entry Raffaella Avellino. Ma è al sindaco boy scout che compete lultima parola.
MARIO CARDONE
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