A cura della Redazione
Con l’approssimarsi del carnevale, il sindaco Giuseppe Balzano ha adottato un´ordinanza che, nel periodo compreso tra il 27 febbraio e il 6 marzo, vieta la vendita, ai minori di 18 anni, di uova, farina, agrumi e schiume varie in bombolette spray, e, a chiunque, di detenere, trasportare e/o fare uso improprio in luogo pubblico e/o aperto al pubblico, dei predetti prodotti. Il provvedimento del primo cittadino nasce dalla necessità di frenare i deprecabili episodi e atti di vandalismo, da parte di scalmanati e bande di minori che, attraverso l’utilizzo di uova, farina, agrumi, bombolette spray ecc., negli ultimi anni, in concomitanza della ricorrenza del carnevale, hanno provocato molestie e in alcuni casi situazioni di grave pericolo per l’incolumità dei singoli, e danni alla collettività e al patrimonio pubblico. La violazione dell’ordinanza comporterà una sanzione amministrativa da un minimo di venticinque euro e fino a un massimo di cinquecento euro e la sanzione accessoria della chiusura e/o sospensione dell’attività commerciale per sette giorni; anche a carico di chi sarà sorpreso in possesso dei prodotti vietati, sarà applicata la predetta sanzione amministrativa, fatto salve eventuali sanzioni penali, qualora dal fatto ne scaturisca reato. Se la violazione sarà commessa da minore, ne risponderà l’esercente la potestà genitoriale. Con altra ordinanza il sindaco Balzano ha altresì disposto per lunedì 3 marzo anche la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del territorio a tutela dell’incolumità degli alunni. Ciò in quanto la giornata che precede il carnevale, per antica tradizione, è particolarmente destinata a scherzi e schiamazzi, che sovente sfociano in episodi di violenza e di bullismo, o quanto meno in situazioni di grave disagio per la cittadinanza, in particolare per i minori. ANTONIO D´ERRICO