A cura della Redazione
Un comunicato dell’ufficio stampa del Comune di Pompei ha annunciato la “buona azione” del commissario prefettizio, Aldo Aldi, che ha tagliato le spese dell’Ente. Lo scopo è quello di destinare i soldi risparmiati, presumibilmente su spese di rappresentanza che sono diventate inutili dal momento che è andato a casa il ceto politico dirigente del Comune di Pompei. In vista dell’approvazione del bilancio comunale, da deliberare entro il 28 febbraio, il Vice Prefetto Aldi ha annunciatodi aver recuperato soldi a favore delle fasce deboli di Pompei. Il comunicato ha difatti spiegato che Aldi, recentemente insediatosi al posto dell’amministrazione D’Alessio, sciolta per sopravvenuta mancanza del numero legale in consiglio comunale, ha deciso di tagliare alcune voci di spesa con lo scopo di destinare le risorse verso obiettivi “più nobili”. Per farla breve, nell’erogazione dei soldi risparmiati particolare attenzione sarà data agli anziani della casa di riposo “Borrelli”, di cui l’esecutivo D’Alessio aveva deliberato e messo in atto la privatizzazione della gestione, assegnata ad una cooperativa di Aversa. Il passaggio di cantiere è già in corso e, a quanto pare, il Comune è chiamato a ripianare il buco finanziario che si è formato dai passivi di bilancio delle passate gestioni comunali, chiuse sempre in "rosso" con bilanci ritardati e dure critiche dei revisori dei conti. Ora il Vice Prefetto, alla luce della prossima approvazione dello strumento finanziario di previsione per l’anno 2014 del Comune di Pompei, il cui termine di deliberazione con decreto del Ministro dell´Interno è stato differito al prossimo 28 febbraio, ha dato disposizioni al dirigente Piscino, preposto ai Servizi Finanziari, di dar seguito al suo atto di indirizzo a favore degli anziani disagiati, tra i quali alcuni risiedono nella Casa di Riposo “Carmine Borrelli”. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2