A cura della Redazione
Sabato 4 gennaio, all´interno del cortile del palazzo municipale del Comune di Boscoreale, Stefania Spisto, presidente dell´Associazione "Il Quaderno Edizioni", in collaborazione con l´amministrazione comunale, ha presentato la "Mostra fotografica sulla vita e il pensiero di Nelson Mandela", il leader sudafricano morto a Johannesburg il 5 dicembre 2013. All´inaugurazione è seguito un dibattito al quale hanno partecipato Giuseppe Balzano, sindaco di Boscoreale, che ha salutato tutti i presenti: "Sono soddisfatto nel vedere che tante associazioni stanno lavorando insieme alla mia amministrazione, mettendo da parte le diverse appartenenze politiche e dedicandosi solo esclusivamente alla crescita culturale della nostra città", ha dichiarato il primo cittadino. "Ho voluto presentare la mostra dedicata a Nelson Mandela - ha spiegato Stefania Spiato - perché credo che in un momento come quello attuale, in cui tanti valori e punti di riferimento sono andati persi, abbiamo bisogno più che mai che le parole, anche quelle più positive, debbano essere accompagnate dagli esempi di uomini e donne che hanno creduto e lottato per le loro idee e Mandela, in questo senso, è uno degli esempi più degni". Maria Grazia Pisacane, assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, nel suo intervento ha sottolineato come "il Comune di Boscoreale sia stato il primo, nella provincia di Napoli, a presentare una mostra fotografica che riassume la vita di questo importante leader politico, ad un mese esatto dalla sua morte. Mi auguro che tanti cittadini possano venire a visitarla per poter conoscere con maggior approfondimento un personaggio storico di grande rilievo, il protagonista della fine dell´apartheid". Sergio D´Alessio, de Il Quaderno Edizioni, amplia la discussione ponendo l´accento sulle diverse discriminazioni che ancora esistono nel mondo nei confronti dei diversi, e dopo un breve excursus storico sulla discriminazione razziale tra i bianchi e i neri, ha affermato che "l´esempio di Mandela deve essere da stimolo a quanti credono che cambiare il mondo sia impossibile. Mandela c´insegna, invece, che come la sua tenacia ha abbattuto il muro del segregazionismo nei confronti dei neri, altri muri devono cadere in nome dell´uguaglianza e della solidarietà". A concludere è Tonino Scala, autore del libro "Quella sporca dozzina", edito da "Il Quaderno Edizioni" e presentato durante la serata. Nel testo vengono presentate e descritte la vita e le opere dei maggiori protagonisti della promozione della pace nel mondo, tra i quali Nelson Mandela. "Mandela è uno dei personaggi che nel corso della mia vita ho ammirato di più - spiega Scala - perché è riuscito a condurre la più grande rivoluzione del secolo scorso, portando i neri alla conquista dei pieni diritti civili e politici in sud Africa, attraverso una lotta non violenta. Questa è la vera rivoluzione delle rivoluzioni, che ha aperto la strada a nuove e pacifiche lotte democratiche".