A cura della Redazione
Il Tribunale di Torre Annunziata ha condannato Michele Foglia, per patteggiamento, a tre anni di arresti domiciliari. Foglia, pompeiano di 33 anni, è stato beccato dai carabinieri in piena notte (tra venerdì e sabato scorsi) in traversa Andolfi, mentre spacciava dosi di cocaina. Accompagnato al suo domicilio dai carabinieri della caserma di Pompei, comandata dal maresciallo capo Tommaso Canino, il 33enne, che risultava agli atti incensurato, non si è fatto pregare molto per mostrare gli attrezzi del mestiere (il solito bilancino e ferri per confezionare le dosi) e ben trenta grammi di polvere bianca, ancora da tagliare e confezionare. Parliamo di droga che, comprata all’ingrosso per un valore approssimativo di 1.500 euro, gli avrebbe reso, a smercio compiuto, almeno cinque volte tanto. La periferia occidentale di Pompei è sotto continuo monitoraggio da parte dei carabinieri e delle altre forze di polizia, specie nel corso delle nottata dei fine settimana, quando le strade sono frequentate da prostitute, travestiti, spacciatori di ogni genere e piccole gang di criminali che si "sostengono" con il borseggio e le rapine alle prostitute ed alle coppiette clandestine. Nella nottata di venerdì i carabinieri hanno beccato un “pezzo grosso”, ma non va sempre così bene. Bisogna tenere costantemente alta la guardia per impedire che quel territorio di periferia, che di giorno ha una valenza turistica di notevole importanza, diventi una vera e propria piazza di spaccio. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2