A cura della Redazione
Quattrocento chilogrammi di sigarette Ching Ling (le Camel del Baltico) vennero rinvenuti il 16 gennaio scorso in via Unit? d?Italia a Pompei (ex via Acquasalsa), all?interno di un furgone abbandonato che sostava lungo quella strada. La presenza del mezzo, sconosciuto ai residenti, aveva evidentemente insospettito i carabinieri della caserma della citt? mariana, che operano sotto il comando del maresciallo capo Tommaso Canino. Per questo motivo i militari, entrati nel veicolo per controllare, scoprirono in un secondo momento un grosso carico di ?bionde? di contrabbando, provenienti dai paesi dell?Est. Una volta rintracciato il proprietario del mezzo si ? detto (per telefono) fuori zona e precisamente nell?Italia settentrionale. L?uomo ha anche assicurato di non essere a conoscenza del fatto che il suo furgone avesse trasportato sigarette di contrabbando. I fatti, insieme ai risultati dell´indagine investigativa dell?Arma, hanno dimostrato, solo qualche giorno dopo, che il contrabbandiere mentiva, per cui ? scattato il provvedimento restrittivo (arresto domiciliare) nei suoi confronti da parte del Gip del tribunale di Torre Annunziata. Il 48enne, che in un primo momento si ? reso irreperibile, ? stato solo sabato scorso beccato dai carabinieri, sulla base del controllo dei tabulati telefonici che hanno dimostrato che, contrariamente a quanto aveva asserito, era rimasto, evidentemente nascosto, sul territorio vesuviano. Forse si trovava proprio lui alla guida del mezzo carico di sigarette di contrabbando, che era poi stato costretto ad abbandonare, chiss? per quale motivo, nell?attesa di spostare altrove il carico illegale o di dividerlo tra pi? vettori che avrebbero avuto il compito di smistarlo su tutto il territorio. Il proprietario del furgone con carico di contrabbando di sigarette ? Antonio Casciello, originario di Boscoreale, che ? stato posto agli arresti domiciliari. E? delinquente con precedenti specifici, in quanto condannato precedentemente gi? sei volte per lo stesso reato. Il suo arresto ? stato operato dai carabinieri di Pompei insieme ai colleghi della caserma di Terzigno. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2