A cura della Redazione
Si intitola "Notte per Caruso e Notti Chiare", il contenitore di eventi che a partire dal prossimo mese di maggio e fino ad ottobre, potrebbe animare alcune tra le più suggestive location della penisola sorrentina. Il progetto è stato presentato dai Comuni di Sorrento, Sant´Agnello e Piano di Sorrento alla Regione Campania nell´ambito delle iniziative turistiche a valere sulle risorse dell´obiettivo operativo 1.12 del Po Fers Campania 2007/2013. "Grazie alla tassa di soggiorno, abbiamo messo a disposizione risorse pubbliche per 450mila euro, mentre il cofinanziamento richiesto alla Regione ammonta a 340mila euro - spiega l´assessore agli Eventi del Comune di Sorrento, Mario Gargiulo - Si tratta di una concreta offerta integrata di attività destinate a valorizzare le risorse culturali e paesaggistiche della nostra terra favorendo, grazie all´impatto mediatico, un ulteriore incoming". Il piano, elaborato dai tre Comuni e che vede quello di Sorrento capofila, prevede in primo luogo la realizzazione di Una Notte per Caruso, il tradizionale appuntamento che celebra la canzone italiana nel mondo e gli artisti che hanno conquistato con la loro musica le platee internazionali. Da Marina Grande al centro storico, dal museo Correale a quello della Tarsia, da Villa Fondi, a Piano di Sorrento, alla Marinella, a Sant´Agnello, sarà tutto un susseguirsi di appuntamenti. "Abbiamo previsto - aggiunge Gargiulo - Notti Divine, una rassegna musicale con degustazione di prodotti enogastronomici, Notti Swing e Jazz, Notti con i mattatori, dedicata al cabaret, Notti chiare e dolci sogni, con vari artisti ospiti ddi vari luoghi delle frazioni collinari, Notti goal, con la partecipazione di tecnici e calciatori di serie A, Notti al mare, dedicate ad una delle risorse del nostro territorio e Notti di Sirene, che lega cultura e natura. La penisola sorrentina è un territorio che ha grande appeal turistico nella nostra regione, e siamo sicuri che questa proposta abbia enormi potenzialità per lo sviluppo dell´economia locale".