A cura della Redazione
Sarà un consorzio tra le polizie locali dei sei comuni della penisola sorrentina, l´organismo destinato a contrastare e prevenire fenomeni di criminalità, ma anche episodi di violenza legati all´abuso di alcol. E´ quanto stabilito questa mattina al termine del comitato provinciale per l´ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino. Alla riunione hanno preso parte il questore di Napoli, Luigi Merolla, i sindaci di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Massa Lubrense, Leone Gargiulo e Vico Equense, Gennaro Cinque, i vice sindaci di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino e di Meta, Raffaele Russo, il commissario prefettizio del Comune di Sant´Agnello, Rosa La Ragione e rappresentanti dell´Arma del Carabinieri e della Guardia di Finanza. «Abbiamo chiesto maggiori controlli sul territorio, da attuare attraverso diversi strumenti - spiega, a nome di tutti i sindaci, il primo cittadino di Sorrento, Giuseppe Cuomo - Il consorzio tra i vari comandi di polizia locale permetterà di mettere in rete mezzi e uomini per arginare sia fenomeni di criminalità che fatti di violenza con protagonisti giovani in preda ai fumi dell´alcol all´uscita di locali notturni. In particolare, a tal fine, saranno emanate a breve specifiche ordinanze per la vendita e la somministrazione di superalcolici negli orari notturni in discoteche, bar, pub». Sul fronte della sicurezza è stato inoltre deciso di potenziare il servizio di video sorveglianza attivo nei vari Comuni e di aumentare i controlli da parte delle forze dell´ordine, anche con l´ausilio di unità cinofile, soprattutto sul territorio di Vico Equense, "porta d´ingresso" alla penisola sorrentina. «Il prefetto Musolino, che ringraziamo insieme alle forze dell´ordine della disponibilità - ha aggiunto Cuomo - ha annunciato che si terrà a breve un incontro con i comandanti delle polizia locali e con i segretari comunali per giungere in tempi rapidi alla costituzione del consorzio. Nonostante i casi di violenza e di crimini registrati nella nostra terra non raggiungano numeri preoccupanti, come sottolineato stamane, è chiaro che non possiamo abbassare la guardia e agire con prontezza ed efficacia nell´interesse della comunità di cittadini e dei nostri ospiti».