A cura della Redazione
«La credibilità quando è espressa da una persona non credibile, non è incredibile?». È il commento a caldo di Tonino Scala al comunicato del sindaco Bobbio sulle primarie del centrosinistra. «Il sindaco della mia città continua ad auto elogiarsi, continua a parlare delle sue gesta, dell’effetto Bobbio mentre la città non ha ancora un bilancio preventivo. Ora comprendo perché la mia Castellammare non è amministrata, il sindaco perde tempo a vedere le cose in casa altrui, disinteressandosi della propria casa, della nostra casa: il Comune. Siamo al paradosso, nella mia città il sindaco che non ha ancora approvato il bilancio preventivo, non ha una maggioranza, ha la Corte dei Conti che chiede conto, un territorio allo sbando, Fincantieri in crisi, le Terme peggio che mai e lui... parla delle primarie del centrosinistra! Come se non bastasse da’ la patente di credibilità, a questo, o a quell’esponente di uno schieramento che non è quello di sua appartenenza. Se non sono congeniale a lui, al suo modo di fare, al suo modo di essere, al suo concetto di credibilità, non posso che tirare un sospiro di sollievo. Fossi Nicola Corrado mi preoccuperei, toccare ferro non fa mai male, non è vero ma ci credo. Se è il sindaco a stabilire con “delibera di giunta” chi è credibile o meno credibile, visto come fa gli atti e, vista la credibilità degli uomini e delle donne che ha scelto come suoi fiduciari, Di Saia e De Vita docet, non mi fiderei! Quando leggo le sue orge comunicative non so se ridere o piangere. A volta - prosegue Scala - penso che serva un trattamento sanitario obbligatorio. Poi ragiono, mi sovviene che è il sindaco a firmarlo e allora… Su una cosa però, tra le tante bugie dette, il sindaco della mia città ha ragione. È vero, c’erano seimila commensali al banchetto delle primarie del PdL... si votavano purpette... Giggine ´a Purpette! Verissimo. D’Apuzzo con i suoi 3.200 voti ha superato Vendola, Renzi, Bersani, Tabacci e la Puppato messi insieme, un leader maximo da candidare alle primarie del centrodestra nazionale con questi voti... poi ha il contributo di Bobbio allora... si può anche candidare a rappresentare il Partito Popolare europeo! È pur sempre uno stabiese, questo non può che farmi piacere, uno stabiese in Europa, accompagnato da Bobbio poi sarebbe il massimo! In tutta questa storia c’è da dire che non tutti sono uguali, c´è destra e destra. La Meloni va in un seggio delle primarie del centrosinistra a fare una visita di cortesia per capire come funziona un seggio per una competizione importante, in altre città, nella mia città, alcuni uomini del centrodestra vanno a votare. Nel mio seggio, quando ho riconosciuto uno dei tanti provenienti dalla zona nord della città, a mia domanda “Finalmente nel centrosinistra”, ho ricevuto una gran bella risposta: siamo qui solo per giocarvi un brutto scherzetto... bella concezione della democrazia. Lo stesso concetto del sindaco! Bobbio pensa agli altri, non osserva casa sua, che dire, è un sindaco "guardone!". Dopo questa divagazione non posso che fare un in bocca al lupo al centrodestra per il 16 dicembre. Sarà un giorno importante per la democrazia del nostro Paese, lo dico senza infingimenti ed ironia. Ed il merito sarà tutto di Bobbio!qui l’ironia c’è!)», conclude Scala.