A cura della Redazione
Lanci di pietre e bottiglie contro la sede dell´Associazione "Stella Cometa - La Stazione" di Boscoreale. A denunciare l´ennesimo atto teppistico nei confronti del sodalizio socio-culturale, ubicato nei locali dell´ex Stazione Fs della cittadina vesuviana, è il presidente Vincenzo Martire. «Lo scorso 19 luglio - spiega Martire -, i locali della sede dell’associazione sono stati oggetto di un furto con scasso, con danneggiamento della muratura e di un’inferriata, apertura della cassetta delle offerte e sottrazione del denaro ivi contenuto. Il 30 ottobre, verso le ore 18, mentre nei locali si svolgeva il corso di ceramica frequentato da alcuni ragazzi, è iniziato un lancio di pietre contro gli infissi della sede da parte di ignoti. Quando la volontaria che tiene il corso si è affacciata dalla finestra del locale dove sentiva le voci e il rumore delle pietre, ha notato dei ragazzi che erano intenti a questa azione teppistica, li ha rimproverati dicendo di smetterla, ed essi per tutta risposta hanno lanciato una bottiglia di vetro nella sua direzione, senza tuttavia mettere in pericolo la sua incolumità». L´atto teppistico è stato denunciato alle forze dell´ordine. Intanto, il presidente Martire ha inviato una missiva al Ministero dell´Interno, alla Prefettura e ai vertici istituzionali di Boscoreale, chiedendo una maggiore attenzione sul territorio. «I volontari dell´associazione - scrive Martire -, anche alla luce di questo ennesimo grave episodio, si chiedono perché lo Stato li ha lasciati soli a combattere una dura battaglia. In questo posto dove con tanti sacrifici si è eliminato il degrado, la sporcizia ed è stato piantato un alberello di speranza e legalità, lo Stato finora è stato assente. Dobbiamo abbandonare questo posto?», cocnluce laconicamente il presidente dell´associaizone Stella Cometa.