A cura della Redazione
«Lo ammiro perché sono molti quelli che partono mentre solo pochi di essi arrivano al traguardo». Queste le parole pronunciate dal Presidente della Federazione Italiana Golf su Pista, Osvaldo Pirovano, riferendosi a Michele Spiezia, un giovane laureato di Pompei che ha saputo crearsi il futuro con le sue mani. Va dato atto all’Amministrazione comunale del sindaco Claudio D’Alessio di aver creduto in lui, concedendogli in comodato d’uso gratuito cinquemila metri quadrati di terreno incolto in un quartiere centrale di Pompei, Parco Maria, ed assistendolo nelle esigenze successive (come la messa a regime del verde), trasfromando quel sito in una struttura sportiva al momento poco diffusa dalle nostre parti, dotata di una pista regolamentare per la pratica del mini golf, unica nel suo genere nel Sud Italia. Nella conferenza stampa tenutasi stamane a Palazzo De Fusco, alla presenza di autorità locali, associazioni e campioni sportivi della categoria di ogni età, sesso e competenza sportiva, è stata festeggiata la partenza a regime del Mini Golf Club Pompei con il torneo denominato ”South Italy Golf Cup 2012”, pratica sportiva per dilettanti e professionisti del minigolf su pista. Il progetto si prefigge la diffusione di uno sport per tutte le età, perché non richiede particolari doti fisiche. Darà luogo alla categoria locale di “amatori” funzionale alla diffusione di questa pratica sportiva in tutta la regione. Allo stesso tempo la struttura di Parco Maria ospiterà professionisti di tutta Italia con lo scopo dichiarato di avvicinare al mondo del golf su pista il Mezzogiorno d’Italia, dove non esistono ancora strutture sportive del genere né squadre locali o rappresentative del territorio che partecipino ai tornei nazionali ed internazionali a livello agonistico. A Claudio D’Alessio va dato atto della positività dell’idea di mettere a frutto (affidandoli gratis a privati) spazi del territorio comunale che non erano prima utilizzati, come quello di Parco Maria, affidato al giovane Spiezia, che grazie a questa iniziativa può così guardare al futuro con maggior fiducia rendendo nel contempo un servizio allo sport, ai giovani ed al territorio. Il Comune deve comunque controllare che gli affidatari facciano buon uso del bene pubblico, preservandone innanzitutto il decoro ambientale, cosa che, come è noto, non fanno tutti. Alcuni assegnatari precedenti hanno pensato solo al loro tornaconto, senza aver alcuni rispetto per il fondo pubblico che è stato loro assegnato. L’assessore allo Sport Giuseppe Tortora, nel corso della conferenza stampa, ha fatto presente che il 2012 è un buon anno per gli impianti sportivi a Pompei, dal momento che sarà ristrutturato il campo di calcio “Bellucci” e verrà inoltre realizzata, in località Pontenuovo, su un terreno sottratto alla camorra, una struttura sportiva coperta polivalente a favore dei giovani. MARIO CARDONE