A cura della Redazione
«Le dichiarazioni del presidente di Fincantieri, rilasciate oggi a Bruxelles, destano forti preoccupazioni, perché sembrano delineare una mancanza di strategia dell´Azienda rispetto alla crisi e sono in contrasto con gli impegni che sono stati presi ricorrentemente di dare missioni produttive ai vari stabilimenti italiani». Lo dichiara la senatrice del Pd Teresa Armato, che aggiunge: «Diventa pertanto cruciale l´appuntamento del 3 luglio, quando l´AD Bono sarà audito in Commissione Industria e mi auguro avanzi proposte concrete. In particolare, su Castellammare c´è bisogno di certezze e urgenti risposte. Dopo le commesse dello scorso anno, che avevano dato una boccata d´ossigeno ai lavoratori dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, ora siamo quasi allo stallo. Abbiamo chiesto, come Pd, la riconvocazione del tavolo istituzionale e abbiamo per questo inviato una lettera al Ministro Passera. Chiediamo che il RINA consegni al più presto il parere sullo studio di fattibilità e che ci sia una chiara missione produttiva». «Prendiamo atto - conclude Armato - che ora anche il Presidente della Regione Caldoro e il Presidente della Provincia Cesaro, dopo anni di silenzio, da quando Monti è al governo, alzano la voce. Bene. Ci aspettiamo anche che avanzino proposte concrete per quanto attiene la loro responsabilità».