A cura della Redazione
Ormai è diventato l’appuntamento di primavera dei giovani cattolici italiani. Il Meeting dei Giovani di Pompei, organizzato dall’Ufficio di Pastorale Giovanile Diocesana, ritorna nella XVI edizione il 18 e il 19 maggio. “Il nostro cuore è fatto per la gioia e Dio è la fonte della vera gioia, che è elemento centrale dell’esperienza cristiana”. È il messaggio di Papa Benedetto XVI per la XXVII Giornata Mondiale della Gioventù, fatto proprio dal Meeting dei Giovani di Pompei. Numerosi gli ospiti che hanno assicurato la loro presenza, come Gaetano Di Vaio. Ex detenuto, ora produttore e regista cinematografico, presenzierà ad un incontro sulla legalità presso il Teatro “Di Costanzo Mattiello”, a cui parteciperanno l’Arcivescovo di Pompei Carlo Liberati, Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei Deputati, Pasquale Sabbatino, promotore del progetto “Bibliocamorra”. Moderatore del dibattito sarà il giornalista Massimo Milone. Dal tavolo di confronto al palco dello spettacolo nel giorno successivo. Sabato 19 maggio, a partire dalle 16.00, si alterneranno sul palco dell’area meeting, Enzo De Caro, il duo Sonohra, Mimmo Iervolino, Pietro Sarubbi, Giacomo Celentano, Ciro Giustiniani. Seguirà il dibattito sulla tematica religiosa del meeting di quest’anno, che sarà guidato dal delegato per la Pastorale Giovanile della Conferenza Episcopale campana, il Vescovo Lucio Lemmo. A fine serata la ciliegina sulla torta: il celebre musical “Aggiungi un posto a tavola” con artisti e direzione autenticamente pompeiana. Tra i tanti giovani raccolti intorno alla regia frizzante di Nando Uliano (ex vicesindaco) ricordiamo Rocco Acanfora, Alessandro D’Auria, Francesco Frattasio, Annarita Gallo, Angela Rosa D’Auria, Pasquale Malafronte, Stefania Russo Gian Luigi Esposito. Le musiche del musical sono di Antonio Capparelli, le canzoni di Magda Balzano e le coreografie di Amelia Mascia. Migliaia sono i giovani che già si sono prenotati per la partecipazione all’evento. Arriveranno numerosi come ogni anno, provenienti da tutte le parti d’Italia. MARIO CARDONE